" In Italia per il sistema di refezione scolastica abbiamo delle regole, molte semplici e precise. Bisogna presentare un ISEE a inizio anno che certifichi la nostra situazione economica, sulla base di quell’ISEE abbiamo diritto a riduzioni della spesa a nostro carico o in casi limite anche a una totale esenzione dalla spesa per la refezione."
"Se i genitori, secondo ISEE, non hanno diritto a riduzioni o esenzioni purtroppo la scuola ha fatto quello che è corretto. Specie per rispetto di chi paga regolarmente la sua quota."
"Pensateci un secondo: se l’amministrazione avesse deciso di fornire alla bimba dei pasti caldi come agli altri, tutti quelli che pagano magari facendo fatica come si sarebbero sentiti? Sicuramente un po’ pisquani. Ma più che altro è facile che dopo un po’ anche altri avrebbero smesso di pagare. L’amministrazione comunale a quel punto si sarebbe trovata con un bel po’ di spese in più, o magari avrebbe scelto di dare tonno e cracker a tutti."
https://www.butac.it/alla-bimba-in-mensa-serviti-tonno-e-cracker/
Nessun commento:
Posta un commento