domenica 31 marzo 2024

Quell'oscillazione della Terra che disturba gli astronomi (e anche gli astrologi) - 16 gennaio 2024

https://www.lescienze.it/news/2024/01/16/news/precessione_asse_terrestre_astronomi_astrologi-14826626/



L'asse di rotazione terrestre cambia direzione nel tempo, un fenomeno che nel corso dei millenni influenza il clima e sposta i punti di riferimento celesti
Il nostro pianeta sta oscillando!


Soggettivamente, tuttavia, non è possibile percepirlo. L'oscillazione è piuttosto grande, ma richiede molto tempo per manifestarsi. Nell'arco di una vita umana, l'effetto è così piccolo da essere impercettibile.

Ma nel corso della vita dell'umanità, l'effetto è stato non solo evidente, ma anche profondo. L'oscillazione della Terra ha influenzato il clima, la navigazione e il nostro calendario. E ha persino avuto un impatto sulla musica pop.

Sono ben noti i due principali movimenti che la Terra compie nello spazio. Uno è la rotazione diurna, il giro che compie ogni giorno intorno al proprio asse, come un pallone da basket che gira sul dito di un giocatore. L'altro movimento è la rivoluzione annuale della Terra intorno al Sole, il tempo che impiega per compiere un'orbita: il nostro anno.

Tutto ciò ha effetti evidenti sulla nostra vita quotidiana e sulla nostra vita. Ma c'è un terzo movimento che la Terra compie, chiamato precessione. Probabilmente l'avete già visto, ma su scala molto più piccola.

Se fate girare una trottola su una superficie piana, il suo asse di rotazione sarà quasi verticale. Ma dopo un attimo, la trottola inizierà a oscillare lentamente e l'asse stesso compirà un lento giro intorno alla verticale, disegnando un cono ideale nello spazio.

La trottola fa così perché la sua rotazione non è perfettamente verticale. L'asse di rotazione si inclina solo un po' e la gravità cerca di tirare la trottola verso il basso. Tuttavia, la trottola non può cadere perché ruota rapidamente, creando un effetto giroscopico. La fisica dettagliata è complicata (vorrei avere un dollaro per ogni volta che l'ho detto), ma l'azione complessiva spinge la parte superiore in direzione laterale, creando il lento movimento di precessione. Il fattore chiave è il momento meccanico, o momento della forza che agisce sull'oggetto rotante, in grado di cambiare la direzione della rotazione, che in questo caso è causato dalla gravità.

Come una trottola, anche la Terra ruota, una volta al giorno. Questa rotazione definisce i suoi poli geografici nord e sud. Tracciando una retta che li incontra entrambi, si ottiene l'asse di rotazione della Terra. In realtà, se si estende questo asse immaginario nello spazio, esso punta a due punti del cielo chiamati poli celesti. Se ci trovassimo esattamente al Polo Nord della Terra, il polo nord celeste sarebbe esattamente sopra la nostra testa.

Se fosse lasciato a se stesso, l'asse terrestre punterebbe sempre nella stessa direzione nello spazio. Se solo le cose fossero così semplici!

Quando la Terra ruota su se stessa, la forza centrifuga fa sì che l'equatore terrestre si rigonfi: il nostro pianeta non è quindi una sfera perfetta ma una sfera appiattita, come un pallone da spiaggia su cui ci si siede. Inoltre, l'asse terrestre non è verticale rispetto alla sua orbita intorno al Sole, ma è inclinato di circa 23,5 gradi.

La gravità del Sole attira questo rigonfiamento disallineato, creando un momento meccanico nel tentativo di farlo allineare con il piano dell'orbita terrestre. La Luna orbita intorno alla Terra in un piano inclinato verso il rigonfiamento, quindi anche la gravità della Luna agisce sul rigonfiamento. Di conseguenza, la direzione dell'asse terrestre oscilla lentamente nello spazio, compiendo un giro completo ogni 26.000 anni circa. Questo cerchio ha un'ampiezza di 47 gradi (due volte l'angolo di 23,5 gradi dell'inclinazione assiale della Terra), centrato sul punto del cielo a 90 gradi dal piano della sua orbita.


In questa epoca storica, il polo nord celeste è molto vicino a Polaris, o stella polare, piuttosto luminosa, che rappresenta la punta della coda della costellazione dell'Orsa Minore (o Piccolo Carro). Se si riesce a vedere la stella polare, ci si può orientare verso il Polo Nord della Terra, e questo fatto è stato usato per secoli per la navigazione. Non esiste un vero e proprio equivalente nell'emisfero meridionale. L'oggetto celeste più vicino al polo sud è Sigma Octantis, una stella appena visibile a occhio nudo, il che la rende poco utile per la navigazione.

Grazie alla precessione, tuttavia, questi allineamenti sono solo una questione di coincidenza. Il polo nord celeste si sposta rispetto alle stelle, quindi il tempo di Polaris sul trono boreale è temporaneo. Attualmente si trova a poco meno di un grado dal polo vero e proprio, e sarà al massimo della vicinanza intorno all'anno 2100, quando sarà a circa 0,5 gradi di distanza.

Ciò significa che Polaris non è sempre stata la stella polare e ha raggiunto questo status solo qualche secolo fa. Prima di lei la stella polare era Kochab, un'altra stella dell'Orsa Minore, e prima ancora, nel 2500 a.C. all'epoca della costruzione delle piramidi egizie, era Alfa Draconis, chiamata anche Thuban.

Non amo dire queste cose, ma ciò significa che nella sua opera Giulio Cesare, Shakespeare ha commesso un errore. Nell'opera infatti Cesare esclama: "Ma io sono costante come la stella del settentrione che per la sua fissità e immobilità non ha compagna nel firmamento". Oops. Non solo la stella polare non è sempre stata la stella polare, ma lo sono state anche altre stelle. E la stella polare quando Shakespeare scrisse l'opera non era la stessa stella di quando ha vissuto Cesare!

Sebbene sia solo incidentale nell'opera del Bardo, la precessione terrestre è in realtà cruciale per noi astronomi, che utilizziamo un sistema di coordinate celesti molto simile alla longitudine e alla latitudine. Il sistema è solidale all'asse reale della Terra e quindi anche ai poli celesti. Ma i poli si spostano rispetto alle stelle a causa della precessione! La variazione è minima, ma quando si punta un telescopio bisogna tenerne conto, altrimenti si rischia di mancare il bersaglio. L'effetto peggiora con il passare del tempo, per cui gli astronomi devono aggiornare periodicamente l'intero sistema di mappatura, il che, per usare un eufemismo, è una seccatura.
Un effetto molto più importante della precessione è quello sul clima. Attualmente il polo nord punta verso il Sole in giugno, al solstizio. Questo è anche il momento in cui la Terra è più lontana dal Sole, in una posizione chiamata afelio. A causa della precessione, però, circa 10.000 anni fa il Polo Nord era inclinato verso il Sole al perielio, quando il Sole e la Terra sono più vicini. Questo rendeva le estati nell'emisfero settentrionale un po' più calde, il che, è stato dimostrato, influenza la quantità di umidità nell'Africa settentrionale; e potrebbe essere legato alla desertificazione e al rinverdimento del Sahara con un ciclo di circa 10.000 anni.

Tutto ciò influisce anche sul calendario delle stagioni. Il momento dell'equinozio di primavera, per esempio, viene misurato utilizzando la posizione del Sole in un punto specifico del cielo. La precessione sposta leggermente quel punto ogni anno e, nel corso dei secoli, sposta le date degli equinozi e dei solstizi di settimane e mesi. Per tenerne conto, gli astronomi utilizzano il cosiddetto anno tropicale, che viene misurato da equinozio a equinozio; altrimenti l'inverno boreale finirebbe per verificarsi a giugno.

C'è un effetto correlato, che esito a menzionare. Se siete appassionati di astrologia, vi conviene saltare questa parte.

Le attuali costellazioni zodiacali sono state stabilite migliaia di anni fa. A quel tempo, per esempio, l'equinozio di primavera, alla fine di marzo, si verificava quando il Sole era in Ariete. La precessione, però, ha spostato le costellazioni, per cui ora il Sole in quell'epoca si trova nei Pesci, il che fa saltare le date che gli astrologi assegnano alle costellazioni. Se sei un Ariete e pensi che essere nato sotto il segno dell'Ariete ti abbia conferito determinate caratteristiche, ho una notizia per te: in realtà sei un Pesci.

Nei prossimi secoli quel punto nel cielo si sposterà nella costellazione dell'Acquario, da cui l'inizio dell'Era dell'Acquario, che ha dato vita a una canzone dei 5th Dimension (nel 1969 è stata per sei settimane al primo posto della classifica Billboard Hot 100), ma che probabilmente non è la base migliore per fare scelte di vita.

Se volete dedicarvi alle stelle, posso suggerirvi invece l'astronomia? È così che abbiamo imparato a conoscere il giorno e l'anno, dopotutto, e che abbiamo scoperto anche la precessione. Ma dedicatevi a questo campo solo se ne avete voglia.

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L'autore
Phil Plait è un astronomo professionista e comunicatore scientifico della Virginia. Scrive la newsletter Bad Astronomy.

sabato 30 marzo 2024

Un protagonista inaspettato nei cicli climatici della Terra: il pianeta Marte

https://www.lescienze.it/news/2024/03/15/news/marte_clima_terra-15384297/

Un'analisi di sedimenti marini risalenti a 65 milioni di anni fa mostra i segni di un ciclo climatico della durata di 2,4 milioni di anni, rimasto finora sconosciuto e guidato dall'interazione gravitazionale tra la Terra e il Pianeta Rosso. Questo processo potrebbe svolgere un ruolo in un futuro più caldo a causa del riscaldamento globale

venerdì 29 marzo 2024

Tutta la fisica dietro al film su Oppenheimer, raccontata dai suoi consulenti scientifici

https://www.lescienze.it/news/2024/03/12/news/scienza_film_oppenheimer-15351156/

Il lungometraggio di Christopher Nolan dedicato alla creazione della bomba atomica ha fatto il pieno di Premi Oscar. I consulenti scientifici del progetto spiegano qui il loro coinvolgimento e danno un giudizio sulla credibilità dei contenuti

Un cuore ama anche in un polmone d’acciaio

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2024-03/paul-alexander-polmone-acciaio-morte-disabilita.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

Commozione per la scomparsa di Paul Alexander a 78 anni, di cui 72 vissuti in un respiratore artificiale dopo che a 5 anni aveva contratto la poliomielite. La sua voglia di vivere e la ostinata e creativa capacità di mostrare il valore della persona umana, anche in situazioni estreme di salute, sono un'eredità che va ben oltre la sua morte

giovedì 28 marzo 2024

Tratta, evento all'Ambasciata d'Italia. Il Papa: "fenomeno globale" da combattere

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2024-03/italia.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT


Francesco invia un telegramma ai partecipanti a un convegno sul tema, ospitato stamattina a Roma a Palazzo Borromeo: serve responsabilità per lottare contro questa forma di schiavitù che "colpisce particolarmente donne e bambini vittime di conflitti, migrazioni e abusi di ogni genere"

Test di autonomia delle auto elettriche in inverno - In inverno, l'autonomia si discosta del -23% dal WLTP

https://www.tcs.ch/it/test-consigli/consigli/elettromobilita/auto-elettrica-autonomia-inverno.php

Il TCS, in collaborazione con il Club automobilistico norvegese NAF, ha nuovamente condotto quest'inverno un test di autonomia con auto elettriche su un circuito di prova nella rete stradale pubblica in Norvegia. Si è nuovamente dimostrato che le auto elettriche in inverno hanno un'autonomia ridotta, che tuttavia è completamente sufficiente per un viaggio in montagna, anche in condizioni avverse. Inoltre, le auto elettriche odierne possono ora essere ricaricate rapidamente durante il viaggio, se necessario. Tuttavia, il test ha anche rivelato che le autonomie in inverno sono in media il 23 percento inferiori rispetto alle autonomie standard determinate in laboratorio, mentre la differenza nel test estivo sulla stessa strada era in media solo del 4 percento.

mercoledì 27 marzo 2024

L’Irlanda tiene ancora famiglia

https://www.tempi.it/irlanda-referenudm-tiene-ancora-famiglia/

Media ed élite non si danno pace per il no irlandese a modificare la Costituzione «sessista» del 1937 in chiave «inclusiva». Ecco perché i referendum dell’8 marzo hanno chiarito le idee invece di confonderle

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Famiglia fondata sul matrimonio e “women in the home”

I risultati sono noti: il 67,7 per cento di chi è andato a votare ha bocciato la proposta di estendere il concetto di “famiglia” (articoli 41.1 e 41.3 della Costituzione che riconoscono nei loro passaggi la famiglia fondata sul matrimonio) ad «altre relazioni durature» e di «convivenza fra coppie o con i figli». Soprattutto, il 74 per cento ha bocciato la proposta di eliminare la clausola “women in the home” (art. 41.2), secondo la quale lo Stato riconosce il contributo al bene comune delle donne che si occupano della cura di casa e figli e «si deve sforzare pertanto di garantire che le madri non siano costrette, per necessità economica, ad impegnarsi in un lavoro» trascurando i loro doveri di cura.

Il Papa: ho chiesto di fare studi sull'ideologia del gender, il pericolo più brutto di oggi

https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2024-03/papa-francesco-ideologia-gender-convegno-uomo-donna-antropologia.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

Francesco riceve i partecipanti al convegno “Uomo-donna immagine di Dio. Per un’antropologia delle vocazioni”, promosso dal Centro di Ricerca e Antropologia delle Vocazioni. A causa del raffreddore chiede al collaboratore monsignor Ciampanelli di leggere il testo preparato, ma in un breve saluto a braccio torna a stigmatizzare l’ideologia del gender che cancella le differenze: "È cancellare l’umanità”. Poi invita a leggere il romanzo “Il padrone del mondo” di Benson

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano

L’ha condannata in numerose occasioni in passato definendola “colonizzazione ideologica”, "sbaglio della mente umana", “espressione di frustrazione e rassegnazione”, "tsunami", "guerra al matrimonio" oppure "nefasta" e “pericolosissima”, come l’ultima volta nel discorso di inizio anno al Corpo diplomatico. Oggi Papa Francesco torna a stigmatizzare nuovamente l'ideologia gender come "pericolo" di oggi e annuncia di aver “chiesto di fare studi a proposito di questa brutta ideologia del nostro tempo” che “annulla le differenze e rende tutto uguale”. Lo fa nell'udienza di questa mattina in Vaticano ai partecipanti al convegno Uomo-donna immagine di Dio. Per un’antropologia delle vocazioni, appuntamento organizzato dal Centre de Recerche et d’Anthropologie des Vocations (CRAV) e guidato dal cardinale Marc Ouellet, prefetto emerito del Dicastero per i Vescovi, che si svolge in Vaticano oggi e domani, 1 e 2 marzo, e vede riuniti diversi studiosi, filosofi, teologi, pedagogisti per riflettere su antropologia cristiana, pluralismo, dialogo tra le culture, futuro del cristianesimo.

Importante un incontro fra uomini e donne

A motivo del raffreddore che l’ha colpito da giorni, come nell’udienza generale di mercoledì il Papa fa leggere il testo preparato al collaboratore monsignor Filippo Ciampanelli: “Chiedo di leggere, così non mi affatico tanto; ho ancora il raffreddore e mi affatica leggere per un po’”, spiega. Prima però Francesco vuole rivolgere ai presenti alcune parole a braccio, così da sottolineare l’importanza di un incontro del genere fra uomini e donne, “perché oggi – dice - il pericolo più brutto è l’ideologia del gender, che annulla le differenze”.

Ho chiesto di fare studi a proposito di questa brutta ideologia del nostro tempo, che cancella le differenze e rende tutto uguale; cancellare la differenza è cancellare l’umanità. Uomo e donna, invece, stanno in una feconda “tensione”

Già nel giugno 2019, l’allora Congregazione per l’Educazione cattolica aveva pubblicato un documento dal titolo Maschio e femmina li creò. Per una via di dialogo sulla questione del gender nell’educazione, uno strumento utile ad affrontare il dibattito sulla sessualità umana e le sfide che emergono nell’attuale tempo di emergenza educativa. Oggi Francesco spiega che la riflessione su tale tematica prosegue.

Leggere il libro "Il Padrone del mondo" di Robert Hugh Benson

Come già in altre occasioni - a cominciare dal viaggio di ritorno dalle Filippine, quando i giornalisti in aereo gli chiedevano di spiegare meglio l’allora neonato concetto di “colonizzazione ideologica” evocato nel corso dell’incontro con le famiglie a Manila – Jorge Mario Bergoglio suggerisce la lettura del romanzo The Lord of the World (Il Padrone del mondo) scritto nel 1907, a Londra, da Robert Hugh Benson. Un’opera distopica che descrive rischi e derive provenienti dalla omologazione.

Io ricordo di aver letto un romanzo dell’inizio del Novecento, scritto dal figlio dell’Arcivescovo di Canterbury: The Lord of the World. Il romanzo parla del futuribile ed è profetico, perché fa vedere questa tendenza di cancellare tutte le differenze. È interessante leggerlo, se avete tempo leggetelo, perché lì ci sono questi problemi di oggi. È stato un profeta quell’uomo

L'uomo e la donna non sono parti di un ingranaggio meccanico

Nel testo consegnato Francesco si sofferma invece sulla importanza di avviare, a livello accademico, una riflessione sulle vocazioni nella Chiesa e nella società, valorizzandone la dimensione antropologica e partendo dalla “verità elementare e fondamentale” che tutta “la vita dell’essere umano è vocazione” che si esprime nella condivisione del proprio essere e dei propri doni "con gli altri" e "per il bene comune". È una scoperta, questa, che “ci fa uscire dall’isolamento di un io autoreferenziale e ci fa guardare a noi stessi come a una identità in relazione: io esisto e vivo in relazione a chi mi ha generato, alla realtà che mi trascende, agli altri e al mondo che mi circonda, rispetto al quale sono chiamato ad abbracciare con gioia e responsabilità una missione specifica e personale”, sottolinea il Pontefice.  

Nell’odierno contesto culturale talvolta si tende a dimenticare oppure a oscurare questa realtà, col rischio di ridurre l’essere umano ai suoi soli bisogni materiali o alle sue esigenze primarie, come fosse un oggetto senza coscienza e senza volontà, semplicemente trascinato dalla vita come parte di un ingranaggio meccanico

La vita di ognuno non è un incidente di percorso

"La vita di ognuno di noi, nessuno escluso, non è un incidente di percorso", sottolinea ancora il Papa, "il nostro stare al mondo non è un mero frutto del caso, ma facciamo parte di un disegno d’amore e siamo invitati ad uscire da noi stessi e a realizzarlo, per noi e per gli altri". Ciascuno di noi ha dunque una missione, cioè “è chiamato a offrire il proprio contributo per migliorare il mondo e forgiare la società”. Il Papa incoraggia quindi ricerche, studi e occasioni di confronto su vocazioni, diversi stati di vita e molteplicità dei carismi: “Sono utili altresì per interrogarsi sulle sfide odierne, sulla crisi antropologica in atto e sulla necessaria promozione delle vocazioni umane e cristiane”. Importante, pure, rimarca, che si sviluppi “una sempre più efficace circolarità tra le diverse vocazioni, perché le opere che sgorgano dallo stato di vita laicale al servizio della società e della Chiesa, insieme al dono del ministero ordinato e della vita consacrata, possano contribuire a generare la speranza in un mondo sul quale incombono pesanti esperienze di morte”.


martedì 26 marzo 2024

Riso, casino e cozze. Altro che mafia, a Bari il Pd si inguaia da solo

https://www.huffingtonpost.it/politica/2024/03/24/news/riso_casino_e_cozze_altro_che_mafia_a_bari_il_pd_si_inguaia_da_solo-15473268/?ref=nl-huff-f-weeko

Benedici J. K. Rowling, che qualunque cosa faccia manda in cortocircuito la sinistra

https://www.tempi.it/benedici-j-k-rowling-che-qualunque-cosa-faccia-manda-in-cortocircuito-la-sinistra/

Aggiornate la lista dei capi d’imputazione dell’autrice di Harry Potter. Che oltre ad essere transfobica, cattiva, crudele, sadica, femminista, traditrice di millennials e scrivere come un maschio (sic!) continua a mandare ai matti i suoi bigottissimi detrattori


Benedici J.K. Rowling, che qualunque cosa faccia riesce sempre a mandare in cortocircuito la sinistra. L’ultima angheria si chiama “donazione”: pare che la scrittrice abbia osato devolvere 70 mila sterline alle femministe di For Woman Scotland che chiederanno alla Corte suprema di definire una volta per tutte cosa sia una donna. Secondo la legge scozzese del 2018 sulla rappresentanza di genere negli enti pubblici, nel 50 per cento di quote riservate alle donne vanno inclusi anche i transgender: da qui la richiesta delle femministe, ai sensi dell’Equality Act che considera il sesso “categoria protetta”, di riaffermare il primato della biologia sui certificati di riconoscimento del genere e separare le tutele riservate alle donne da quelle già riservate ai trans.

Ma siccome l’ossessione di dividere il mondo in quote per le “diversità” riesce sempre a partorire più forme di discriminazione di quante i ragionieri dell’egualitarismo possano immaginarne, perso in appello, le femministe hanno dovuto annunciare il ricorso alla Corte Suprema e con la donazione di “JK” (non certo la prima nel “settore”) diventare “il caso di transfobia” dell’anno.

Nel mirino dei transattivisti (ancora)

Nulla di nuovo, per carità. In queste ore la Rowling è nel mirino dei transattivisti di tutto il Regno Unito per aver condiviso un pezzo del Telegraph: secondo fonti governative, oltre il 70 per cento dei prigionieri transgender nelle carceri britanniche sta scontando condanne per reati sessuali e crimini violenti, ma ovviamente il mostro è la Rowling – accusata perfino di “genocidio trans” – che sottolinea la follia di detenerli in reparti femminili. La scrittrice non si inventa niente: è stata la “questione trans” e quello di uno stupratore tra le detenute a impantanare l’ex premier Nicola Sturgeon e farle ammettere che in caso di violentatori i trans donne non potessero essere trattati sempre come donne.

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lunedì 25 marzo 2024

Testimonianza

In qualità  di ex Presidente di Consiglio di Istituto in diverse scuole del Sud Milanese, ed anche di ex componente di altri consigli di Istituto eletto in rappresentanza della componente genitori

ESPRIMO
la mia solidarietà  ai membri del Consiglio di Istituto di Pioltello che sono sottoposti ad un tritacarne mediatico da politici spesso totalmente ignari dei compiti del Consiglio di Istituto e del concetto stesso di Autonomia scolastica

In bocca al lupo a tutti

Franco Gatti

«Aggrediti dallo Stato, lasciateci fare scuola». La lettera dei docenti dell’istituto di Pioltello

https://www.editorialedomani.it/fatti/aggrediti-dallo-stato-lasciateci-fare-scuola-la-lettera-dei-docenti-dellistituto-di-pioltello-cpg7pgqz

Con una lettera i 200 insegnanti rivendicano la scelta di chiudere l’istituto il 10 aprile, giorno in cui si conclude il Ramadan. «Riteniamo che fare lezione con metà degli alunni in classe non sia fare lezione e che sia necessario sospendere le attività didattiche nel giorno in cui quasi metà della scuola è assente»

Oltre la scuola di Pioltello e il Ramadan: è l’Italia a essere cambiata

https://www.editorialedomani.it/idee/commenti/la-scuola-di-pioltello-e-il-ramadan-e-litalia-che-e-cambiata-vzbtob7s

Grazie al caso di Pioltello abbiamo scoperto l’autonomia scolastica e ci siamo accorti che la scuola non è scollegata dalla società. Adesso proviamo a rovesciare il punto di vista, immaginando una realtà dove l’immigrazione non è un’emergenza, non è un’eccezione, non è un fenomeno congiunturale ma costituisce al contrario una presenza strutturale, normale, frutto di un radicamento lungo decenni

domenica 24 marzo 2024

Somalia, Save The Children: casi di colera in aumento

https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2024-03/somalia-colera-bambini-morti.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

Nel Paese africano crescono i contagi e le vittime. L’ong chiede aiuto alle autorità e alle strutture sanitarie locali per contenere la pandemia

Sulle notizie che non corrispondono al vero riguardo alla “Farmacia dei servizi”

https://www.fnob.it/2024/03/24/sulle-notizie-che-non-corrispondono-al-vero-riguardo-alla-farmacia-dei-servizi/

Cari colleghi Biologi,

le recenti notizie sulla “Farmacia dei servizi” e la narrazione che ne viene fatta dalla stampa, non corrispondono completamente al vero. Per le analisi cliniche non vi sono sostanziali novità: restano quelle eseguite dal paziente stesso, su sangue capillare e prive di valore diagnostico (ricoveri, interventi chirurgici ecc.).

Tuttavia, la FNOB si sta adoperando affinché non sia leso lo specifico bagaglio professionale dei Biologi, analisti per antonomasia, dotati delle specifiche competenze riconosciute dalla legge, necessarie per poter operare entro laboratori autorizzati ed attrezzati. Un confronto sarà aperto con il Ministero, il Governo e gli stessi Farmacisti, per definire correttamente i rispettivi ambiti e le potenzialità previste dalla normativa. Si formula pertanto l’invito a non travisare i fatti e a non dare corso ad inutili allarmismi.

Continuo a ritenere che le basse tariffe (resteranno col nuovo Tariffario non molto alte) impongano una riorganizzazione che possa produrre economie di scala, compensando i verosimili tagli in futuro. Ritengo altresì che la legge o la si cambia o la si rispetta, perché gli Ordini non possono adeguarsi a sostenere l’illegalità e la violazione della legge. Chi afferma il contrario, si offre alla politica dei grandi trust che le multinazionali già da tempo stanno attuando.

Le questioni sono intimamente legate e chi lo nega per propria convenienza di bottega, opera contro gli interessi diffusi dei Biologi. Centinaia di strutture sono state vendute perché non ci si è voluti aggregare. A poco serviranno le combriccole che si affidano alla politica politicante.

Per quanto riguarda l’attacco che stiamo subendo dalle Farmacie, faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità, per scongiurare che altre figure professionali si sostituiscano ai Biologi analisti.

Chiediamo compattezza d’intenti e coraggio. Se esami dovranno essere fatti in ambiti extra laboratoriali, le opportunità dovranno essere estese ai Biologi che nei loro campi di esercizio della professione (nutrizione, ambiente ecc.) possano eseguirli, con le medesime caratteristiche dei Farmacisti.

Una manifestazione nazionale sarà organizzata a Roma con la partecipazione in massa dei colleghi di tutte le realtà territoriali, assumendo anche determinazioni di tipo elettorale per contestare coloro che con tanta superficialità minacciano i nostri legittimi interessi di Categoria.

Vi terremo informati sugli sviluppi.

 

Sen. Dott. Vincenzo D’Anna

Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi

Da Ricordare... 14 gennaio 2024, 22:10

Francesco intervistato da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” sul canale televisivo Nove parla del recente documento “Fiducia supplicans”: “Le persone devono entrare in colloquio con la benedizione e vedere la strada che il Signore propone”. Sulla guerra in corso: “Mi fa paura l’escalation bellica”. ... 


https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2024-01/papa-francesco-intervista-fazio-che-tempo-che-fa.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT



Francesco intervistato da Fabio Fazio a “Che tempo che fa” sul canale televisivo Nove parla del recente documento “Fiducia supplicans”: “Le persone devono entrare in colloquio con la benedizione e vedere la strada che il Signore propone”. Sulla guerra in corso: “Mi fa paura l’escalation bellica”. Torna sul tema della rinuncia: “Per il momento non è al centro dei miei pensieri”. E annuncia un viaggio in Polinesia ad agosto e in Argentina entro fine anno

Psicosi e ricoveri in aumento tra i ragazzi che fanno uso di cannabis - 21/01/2024


Le droghe "leggere" sono molto più pesanti e molto più diffuse di qualche decennio fa. I risultati sono più patologie psichiatriche e danni neurologici. Qualche dato per i fan della legalizzazione. Parla il neuroscienziato Giovanni Serpelloni

sabato 23 marzo 2024

La Cedu impone una rivoluzione culturale alla Polonia - 13/01/2024


La Corte europea dei diritti dell'uomo ha aspettato l'elezione di Tusk, sapendo che non avrebbe fatto ricorso, per pubblicare sentenze politiche su matrimoni gay e aborto eugenetico

venerdì 22 marzo 2024

Il caldissimo 2023 è stato un annus horribilis o il migliore di sempre? - 22/01/2024

https://www.tempi.it/clima-caldissimo-2023-migliore-di-sempre/

Pil mondiale cresciuto, tasso di povertà diminuito, produzione di cereali da record, disastri meteo nella media e non tutti attribuibili ai cambiamenti climatici. Contronarrazione per pensare al futuro senza eco-ansia

mercoledì 20 marzo 2024

Safe space, la risposta terzomondista di Parigi al problema delle molestie - 14/01/2024 - 5:50 Esteri

https://www.tempi.it/parigi-safe-space-molestie/


Quasi nove donne su dieci sono vittime di aggressioni e stupri sui mezzi pubblici e la Rapt che fa? S'inventa spazi-rifugi per scappare dai predatori (e dal vero problema: sono quasi tutti stranieri)


Parigi. Quasi nove donne su dieci hanno dichiarato di essere state vittime di molestie, aggressioni sessuali o di stupri nei trasporti pubblici parigini, secondo le cifre diramate di recente del ministero della Transizione ecologica francese. Cifre drammatiche che confermano l’esistenza di una vera e propria emergenza securitaria.

Ma per lottare contro questa piaga, la Ratp, ossia l’azienda che gestisce il servizio di trasporti nella capitale, ha avuto un’idea che la dice lunga sullo stato della società francese: creare una serie di “safe space”, ossia spazi sicuri, all’interno delle stazioni della metropolitana parigina, per permettere alle donne di sfuggire ai molestatori.

Parigi si inventa i safe space contro le molestie


Il primo safe space è stato aperto l’11 dicembre scorso alla stazione di Auber, all’interno di un negozio Relay. Ed entro il 2024 saranno trenta in totale. «Si può chiedere aiuto in caso di molestie di strada, di sentimento di insicurezza o di aggressione», ha dichiarato a BfmTv Pauline Vanderquand, cofondatrice dell’applicazione Umay che, tra le altre cose, raggruppa i “safe space” presenti a Parigi. L’utente che scarica l’app ha la possibilità di geolocalizzarsi e di trovare lo spazio sicuro più vicino a lui.

A una quindicina di giorni dall’apertura del primo spazio anti molestie, ci sono già stati più di dieci casi. «Siamo quasi a una vittima al giorno», ha riportato Pauline Vanderquand. Il personale del negozio Relay è stato formato per l’accoglienza delle vittime, a «rassicurare e dare informazioni alla persona» che è stata aggredita, ha aggiunto la cofondatrice di Umay.

Guai a dire che i molestatori sono stranieri

Sandrine Charnoz, responsabile del piano di lotta contro le violenze sessuali e sessiste presso la Ratp, ha spiegato sempre a BfmTv che l’introduzione di safe space nel metrò parigino è complementare al lavoro dei funzionari della società di trasporti. «Tutte le persone devono sapere che possono presentarsi da qualsiasi agente Ratp, e in particolare dai nostri agenti nelle stazioni del treno e del metrò, ma anche da un autista di autobus o da un controllore», ha sottolineato Sandrine Charnoz.

Ma l’iniziativa lanciata dalla Ratp, sotto la pressione di una certa gauche e del mondo femminista, è soltanto un palliativo, un modo per evitare il vero problema, ossia le derive della società multiculturale che hanno portato a un’impennata delle violenze, commesse in gran parte da cittadini provenienti da culture e sensibilità allogene. Secondo i dati del ministero dell’Interno, e non di un istituto sondaggistico “sovranista”, nel 2022 il 69 per cento dei furti, delle violenze fisiche e sessuali nei trasporti comuni dell’Ile-de-France, la regione parigina, sono stati commessi da cittadini stranieri: tra questi, il 52 per cento è di origini africane.


martedì 19 marzo 2024

Pesce tropicale gigante spiaggiato: incredibile ritrovamento sull’arenile a Cesenatico

https://www.ravenna24ore.it/notizie/cronaca/2024/03/03/pesce-tropicale-gigante-spiaggiato-incredibile-ritrovamento-sullarenile-a-cesenatico/

La carcassa di un Pesce Luna di una tonnellata è stata recuperata anche grazie al contributo della ditta “Amici animali” di Ravenna

Incredibile ritrovamento sulla spiaggia di Valverde, a Cesenatico, nella mattinata di oggi, domenica 3 marzo. Come riportato sulla propria pagina Facebook dal Sindaco Matteo Gozzoli il mare ha portato sull’arenile il corpo di un Pesce Luna, dal peso di una tonnellata.

Si tratta di una specie (Mola mola) tipicamente tropicale, uno dei pesci ossei più longevi e più pesanti al mondo. Può raggiungere anche due tonnellate di peso, ma mediamente raggiunge un peso compreso fra i 200 e i 400 kg.

Abita in mare aperto, ma è localizzato prevalentemente lungo le acque costiere, in acque tropicali, temperate e fredde (spingendosi fino in Terranova e coste norvegesi, occasionalmente anche nel Mar Baltico), Mediterraneo compreso. Apparizioni in Adriatico non sono certo una novità: solo pochi giorni fa un altro esemplare della stessa specie era stato trovato spiaggiato sul litorale di Venezia.

La carcassa è stata recuperata grazie ai tecnici comunali, ai volontari di Radio Soccorso Cesenatico, al Centro Sub “Roberto Zocca” e della ditta “Amici animali” di Ravenna.



lunedì 18 marzo 2024

Il capanno da pesca a disposizione di cittadini e turisti: come funziona 4 Marzo 2024

https://www.ravenna24ore.it/notizie/cronaca/2024/03/04/il-capanno-da-pesca-a-disposizione-di-cittadini-e-turisti-come-funziona/

domenica 17 marzo 2024

Il caso Bianca Balti. Sogni, non ovociti congelati. Il regalo da fare a una figlia

https://www.avvenire.it/vita/pagine/gli-ovociti-congelati-in-regalo-in-nome-della-liberta-quale

Fa discutere la decisione della top model di omaggiare la propria figlia 21enne col “social freezing”: «Così sarai libera». Di fare ed essere che cosa?

La Chiesa di San Domenico a Palermo: nessuna connivenza con la mafia

https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-04/palermo-comunicato-antimafia-san-domenico-condanna.html?utm_source=newsletter&utm_medi...