Di che stiamo parlando? Spesso sono Parlamentari che eletti nel PD in base al premio di maggioranza ottenuto con l'alleanza con SEL e ad un programma condiviso con gli elettori hanno fatto strame (LINK) degli impegni presi, si sono alleati con altri parlamentari che furono a loro volta eletti in altri partiti, con altre alleanze ed altri programmi, e poi tutti assieme hanno governato ed approvato cose come:
- la Riforma Costituzionale (che non faceva parte del programma elettorale del PD), poi bocciata dal popolo Italiano col referendum del 4 Dicembre
- la Riforma Elettorale, presentata come la migliore del mondo, poi cancellata in gran parte dalla sentenza della Corte Costituzionale
- il Job Act (e già la definizione in inglese avrebbe dovuto allertarci...), che va contro a tutti i principi ispiratori del PD (ed infatti sembra scritta da altri)
- la Buona Scuola (ne vediamo e ne vedremo i risultati...)
- lo Sblocca Italia (via libera all'inquinamento, alle trivelle, in un mondo che sembra disegnato su concetti di rispetto ambientale degli anni '50)
- la rielezione di Napolitano per un secondo mandato
- personaggini presentati come leaders e maître à penser (LINK)
- oltre a quanto scopriremo col tempo....(scandaloni, scandaletti e scandalucci...)
Capite che non mi sembra molto interessante che nel PD ci possa essere ora una scissione organizzata da Parlamentari che hanno approvato tutto questo, e che brigano per ripresentarsi agli elettori come il nuovo, come diversi dal passato di Renzi, come eredi di una cultura differente.
A tutti loro, ed a coloro che nelle Regioni, nei Comuni, nei Circoli hanno approvato e sostenuto tutto ciò, auguro una salutare lontananza dal potere che duri almeno una legislatura, in modo che possano dedicarsi ai propri affetti, lavorare e studiare. Ritengo che se anziché prendere in giro "i professoroni" che evidenziavano la illogicità delle loro scelte, la impraticabilità e la anticostituzionalità delle leggi da loro approvate, avessero studiato almeno un pochino, forse non avremmo perso tutto questo tempo, e non ci troveremmo con un debito pubblico aumentato a dismisura anche con mance e mancette usate per tentare di procurarsi i voti degli elettori.
Cari politici ancora nel PD, cari politici "futuri ex PD": il mio augurio è che possiate presto andare a casa!
Cari politici ancora nel PD, cari politici "futuri ex PD": il mio augurio è che possiate presto andare a casa!
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