Francesco incontra migliaia di membri di Comunione e Liberazione, provenienti dall'Italia e dal mondo, per il centenario del fondatore. L'invito a non farsi ferire da "divisioni, diffidenze e contrapposizioni": "I tempi di crisi sono tempi di rinnovamento e rilancio missionario". A tutti gli aderenti al movimento, il Pontefice chiede "un aiuto" e cioè di accompagnarlo nella "profezia" della pace: "Il mondo sempre più violento e guerriero mi spaventa"
... Il suo approccio ha generato tante personalità libere, che hanno aderito al cristianesimo con convinzione e passione; non per abitudine, non per conformismo, ma in modo personale e creativo.
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Comunione e Liberazione, Prosperi: presenti nel mondo con l'eredità di don Giussani
Intervista con il presidente: "La prima eredità che ci lascia don Giussani è la sua stessa vita, il suo metodo educativo proteso al riconoscimento, in ogni istante, della presenza di Cristo". Nel saluto introduttivo, prima del discorso rivolto dal Papa ai membri del movimento, il presidente della Fraternità ha sottolineato che il fondatore di CL è stato "un testimone della sete di Cristo per l’uomo"
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