Mi scuso per il ritardo e riassumo l'argomento.
In pratica ho dei dubbi sulla definizione di CANI DI RAZZA PERICOLOSA presente nel capo IV, art 29, comma 1.
CAPO IV- CUSTODIA E CIRCOLAZIONE DEGLI ANIMALI DOMESTICI E ADDOMESTICATI
Art. 29- Circolazione dei cani
1. ... E’ sempre obbligatorio l’uso del guinzaglio e della museruola per tutti i cani di razza pericolosa...
Come riconosco un cane di razza pericolosa?
Secondo Wikipedia, e non solo, NON SONO IN VIGORE ed universalmente riconosciuti ELENCHI CHE INDICANO QUALI RAZZE DI CANI DEBBANO ESSERE CONSIDERATE PERICOLOSE, ed inoltre tali elenchi andrebbero applicati considerando anche età, educazione, stato fisico dei cani, oltre alla possibilità di incroci con altre razze, eccetera, oltre agli aspetti che riguardano i loro compagni umani.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI BUCCINASCO HA PERO' APPROVATO ALL'UNANIMITÀ' IL REGOLAMENTO, COMPRESO IL RIFERIMENTO ALLE RAZZE CONSIDERATE PERICOLOSE, CON la Delibera di Consiglio n.12 del 06/03/2017
Su che argomenti hanno basato il loro voto i nostri Consiglieri Comunali uscenti?
Ho fatto presenti i miei dubbi
a) Tramite mail personale al Sindaco (uscente) prima che il regolamento venisse approvato da Consiglio Comunale
c) Ho scritto una PEC (che vale come una raccomandata con ricevuta di ritorno) a Sindaco e Comandante dei Vigili il 22 Marzo, e che ho rispedito non avendo avuto risposta i successivi 3 Aprile e 12 Aprile
d) Ho domandato a informazioni sulla esistenza di un elenco di razze di cani classificate come pericolose ad
- ENCI (Ente nazionale cinofilia italiana)
- A.N.M.V.I. - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani
- E.N.P.A. - Ente Nazionale Protezione Animali
ed ho ricevuto queste riposte
- ENCI (Ente nazionale cinofilia italiana) - dott. Stefano Marelli, consulente zootecnico ENCI
Non esiste nelle classificazioni ENCI -FCI un elenco di razze "pericolose"
L''ENCI aveva già in passato sottolineato «l'inconsistenza scientifica di una lista di tipologie canine "a rischio di aggressività", rilevando come le radici di una potenziale pericolosità di alcuni soggetti debbano invece ricercarsi nel rapporto tra l'uomo e il cane.»
- A.N.M.V.I. - Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani; mi ha risposto la Segreteria
Non esistono elenchi di cani di razza pericolosa. Eventuali elenchi sono privi di efficacia normativa e giuridica.
Si precisa inoltre che l'obbligo di tutelare l'incolumità pubblica riguarda tutti i cani e tutti i proprietari
1.utilizzare sempre e in ogni luogo il guinzaglio di una misura non superiore a mt. 1,50 per i cani condotti nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico
2. avere sempre con sé la museruola (rigida o morbida) da applicare in caso di potenziale pericolo o se lo chiede l'autorità.
3. attenersi alle misure aggiuntive imposte dai servizi veterinari se il cane è stato inserito nel registro dei morsicatori.
- E.N.P.A. - Ente Nazionale Protezione Animali
Le posso comunque anticipare, sin da ora, che nel nostro Paese non esiste un elenco di "razze pericolose".
- Ecco infine il chiarimento del Comandante dei Vigili di Buccinasco (molto più esteso in quanto relativo anche a mie domande su altri punti del Capo IV, come le differenze tra cani di taglia grande, media o piccola, o indicazioni sull'uso dei guinzagli)
Data: Thu, 13 Apr 2017 09:47:51 +0200
Oggetto: [20170009827] REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA, articolo 29, comma 1
> E’ vero che tutto è relativo ma, senza doversi avventurare in chi sa quali voli pindarici o produrre particolari sforzi interpretativi, credo sia relativamente semplice definire se un cane, in riferimento alla razza di appartenenza, sia considerato di taglia grande, media o piccola. Al di là che, già sulla base della comune apprezzabilità è possibile collocare il cane in una delle succitate fasce, la lettura dalla scheda tecnica relativa alla razza porta a fugare ogni dubbio in merito, certamente con contenuta possibilità di eventuale errore (es. il chihuahua è di taglia piccola – mastino napoletano e il pastore tedesco … sono di taglia grande) .
>
> E’ vero che l’ordinanza del Ministero della Salute del 2013, prorogata in ultimo il 13/07/2016 con le modifiche apportate dall’ordinanza del 2015, non ha, in attesa dell'emanazione di una disciplina normativa organica in materia a tutela dell' incolumita' pubblica, confermato l’allegato A dell’ordinanza del 12/12/2006 che definiva le cosiddette “razze pericolose”. Si consideri che in altri paesi comunitari tale specifica è invece ancora vigente. E’ più che condivisibile la teoria secondo la quale gli elementi di pericolosità siano da ricercare nel rapporto tra l’animale e l’uomo ma, altrettanto, credo sia opportuno sottolineare la necessità di insinuare in ogni cittadino controparte, al di là di quello che è l’effettivo grado di pericolosità del cane, quel senso di sicurezza che deriva della presunta impossibilità che il cane, ove quel rapporto cane/padrone non fosse perfetto e l’animale riuscisse ad eludere la vigilanza del proprio conduttore, sia in grado di produrre devastanti conseguenze.
> Aver mantenuto nel Regolamento la formula “razze pericolose” è strumentale a sensibilizzare i conduttori ad adottare comportamenti prudenziali nel caso di animali che, per indole, sono potenzialmente morsicatori, aggressivi o comunque votati alla protezione del territorio o alla sicurezza del proprio “padrone”.
>
> Pur non espressamente indicato nel Regolamento, l’utilizzo dei guinzagli estendibili non è permesso. Il guinzaglio deve avere una lunghezza non superiore a m. 1.50 come indicato all’art. 1, comma 3, lett.b) della succitata ordinanza 2013 che riprende eguale dettato contenuto nell’ordinanza del 3/03/2009. A riguardo, il Comune non ha ritenuto di derogare pertanto il dettato è da considerare applicabile a carico di ogni cane, qualunque sia la razza o la taglia.
>
> Sarei lieto di avere la possibilità di avere un confronto personale al fine di meglio comprendere le Sue oggettive esigenze e tentare di fugare ogni perplessità in merito a quanto in argomento per far si che questo apparente problema non costituisca elemento di presunto disagio collettivo.
>
> L’occasione è gradita per porgere i più cordiali saluti
>
> Il Responsabile Settore Polizia Locale – Protezione Civile
> Commissario Capo Matteo Lai
>
> Nel caso lo ritenesse utile, può contattarmi all’utenza OMISSIS
Credo che ora sia tutto più chiaro.
Se voleste trarne anche delle conseguenze sul comportamento in cabina elettorale Domenica prossima, e foste curiosi di conoscere i nomi dei Consiglieri Comunali che hanno approvato l'articolo sui cani di razze pericolose potete leggere la delibera, LINK http://buccinasco.soluzionipa.it/openweb/pratiche/dett_registri.php?id=11180
Per comodità riporto qui l'elenco, che comprende anche alcuni Consiglieri che si ricandidano.
voti favorevoli n. 16
BENEDETTI Carlo,
BINI SMAGHI Filippo,
CAMPESE Grazia,
CAPANNA Elisa,
CARBONERA Matteo,
CORTIANA Fiorello,
CORTINOVI Serena,
DE PALO Domenico,
IOCCA Luigi,
MAIORANO Giambattista,
PALONE Rosa,
PARMESANI Stefano,
PERONACI Alberto,
RAPETTI Luigi,
SPEDALE Angelo,
STURDA’
Paola
Suggerisco ai "nuovi" Consiglieri Comunali, che eleggeremo Domenica prossima 11 Giugno, di rimettere mano al Regolamento di Polizia Municipale chiarendo questo (e diversi altri) punti che nel testo approvato il 6 Marzo sono poco chiari o inapplicabili.
Ringrazio per la pazienza chi mi ha letto fino alla fine, e per la cortesia e la volontà di collaborazione chi mi ha risposto permettendomi di dare questo chiarimento che spero possa essere utile a molti.
Buon lavoro a tutti, nuovi entranti ed (eventuali) Consiglieri Comunali confermati.
Franco Gatti