Cavolo! Il PD al governo della Nazione, della Città di Milano, della Città Metropolitana (ex Provincia), e di molti comuni lombardi organizza una manifestazione contro un partito di opposizione!
E porta qualche migliaio di persone in Piazza Duomo!
Molto Democratico!
Per gli amici e compagni del PD: potete considerare questo post come ironico.
Per tutti gli altri: sono preoccupato quando un partito al Governo manifesta contro un partito di opposizione.
...Ma ogni sforzo dovrebbe fare i conti con una cultura che ha messo i figli fuori dall’orizzonte del dono, trasformandoli in un bene desiderato ma non primario, a volte un lusso, altre un optional. ...
Torna ciclicamente a girare la bufala del branco di lupi "umanizzati".
Chi la ripubblica spesso si difende dicendo che non fa male a nessuno, se non alla credibilità di chi la ha pubblicata.
Basterebbero 30 secondi per cercare in Google, ed altri 30 per leggere gli articoli, ad esempio quelli di Butac che svelano la falsità della interpretazione.
Ma no, si preferisce pubblicare senza alcun controllo.
Quando a farlo è un politico, un dirigente, un esperto di formazione, ponetevi il dubbio che tutto quanto dice potrebbe essere stato verificato con la stessa attenzione, cioè per nulla.
E domandatevi se valga la pena spendere tempo con persone così sprovvedute.
Sergio Quinto - Emanuele Boffi20 settembre 2019Politica
Egli non è un uomo di “centro” ma è un liberal obamiano. Non si muove seguendo ideali ma convenienze tattiche
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Egregio direttore, non ho molta simpatia per Matteo Renzi e tuttavia c’è almeno un aspetto della sua “mossa” che, non posso negarlo, mi piace. Mi riferisco al fatto che, distaccandosi dal Pd, Renzi è andato a ricostituire un partito di “centro”. Negli ultimi anni questa parola (“centro”) è diventata una parolaccia, sinonimo di corruttela, trasformismo, loschi affari. Ma per chi, come me, rimpiange la Dc, essa è garanzia di politiche moderate e di buon senso, lontane dagli estremismi. Dunque, almeno su questo aspetto, perché non festeggiare l’avvento di Italia viva di Renzi? Sergio Quinto, via email
Gentile Sergio, credo ci sia un errore alla base del suo ragionamento. O meglio, occorre intendersi bene sul significato della parola “centro”. Se per questo s’intende il “luogo geografico” in cui è andata a collocarsi Italia viva, lei ha senz’altro ragione. L’ex sindaco di Firenze ha scelto quella postazione per far pesare il suo gruppetto di parlamentari, dire la sua sulle nomine, influenzare le decisioni del governo, “tenere sotto ricatto” la maggioranza che dei suoi voti al Senato ha estremo bisogno.
Se, però, per “centro” si intende il “luogo politico” dove trovano espressione, con più facilità e frequenza, alcune idee – sono quelle che lei sottointende di una politica moderata e di buon senso -, ecco, da questo punto di vista, Renzi non è un “uomo di centro”. Basta rileggere le dichiarazioni con cui ha annunciato la nascita del suo partito per rendersene conto. Ha rivendicato come suo principale merito quello di aver fatto la legge sulle «unioni civili», ha parlato di un partito che sarà «femminista» più tante altre chiacchiere sul «futuro», le idee «giovani» e tanti altri bla bla bla.
Renzi, pur provenendo dalle fila della Margherita, non è un erede della tradizione democristiana, è un liberal. Fa riferimento più a Obama che a De Gasperi. Il sottofondo delle sue idee politiche è quello, almeno per la scorza esterna, dei democratici statunitensi, ma non ha la forza né la idealità che fecero grande la Dc (quando la Dc fu grande). Soprattutto, egli non è un idealista, ma un tattico. Si sposta a seconda della convenienza: con Enrico Letta e poi contro, contro Beppe Grillo e poi assieme, contro Nicola Zingaretti poi assieme e poi contro. Non me ne scandalizzo, ma neppure mi faccio infinocchiare dai termini altisonanti con cui motiva il suo zigzagare inquieto.
Renzi è un politico del tutto inaffidabile. Ciò di cui ha bisogno questo paese – e cioè una svolta liberale, riformista, sussidiaria – non verrà da Renzi. È una causa che se egli sposasse domani, è probabile che rinneghi dopodomani.
... In realtà, come gli esperti hanno unanimemente confermato in audizione, ciò su cui occorre prestare attenzione sono i dispositivi: su questo va fatta una campagna informativa per spingere le persone ad un uso responsabile dello smartphone, usando sempre gli auricolari ed evitando di tenerlo perennemente a contatto con il corpo e, in particolare, con la testa. Dunque, nessun pericolo dal 5G: questo dice la scienza. ...
Per Salvini, quindi, immigrazione irregolare e ’ndrangheta, in un certo senso sarebbero le facce di una stessa medaglia in quanto «chi scappa dalla guerra e ha diritto a vivere in Italia è il benvenuto. Chi invece non scappa dalla guerra ed è semplicemente un nuovo schiavo a disposizione della malavita organizzata non deve stare né a San Ferdinando né in Italia»
Ora col sostegno della maggioranza anche in Italia sarà possibile mettere all'indice e licenziare che dovesse sostenere idee balzane come la famiglia con una donna ed un uomo, o anche solo sostenere che siano le donne a partorire:
"...Gli agricoltori negli Stati Uniti videro i loro redditi salire del 156% durante la guerra, raggiungendo un livello di benessere mai avuto prima. ..."
Promemoria: non prendete in considerazione la possibilità di votare per un politico che sostenga l'omeopatia,
"... Quindi, soprattutto se consigliato dagli addetti ai lavori (i.e. scienziati, medici, operatori e gestori della sanità), l’uso dell’omeopatia può rappresentare un grave rischio per la salute pubblica, perché può generare disinteresse e sfiducia nella medicina basata sull’evidenza, scoraggiandone l’accesso da parte di medici e pazienti...."
"Secondo la visione più diffusa il lavoro, per essere considerato tale, doveva produrre la trasformazione di un bene in un altro per mezzo della fatica. Ora, poiché le energie che il mercante spendeva come intermediario tra produttore e consumatore non comportavano alcuna trasformazione visibile, egli era considerato un imbroglione, un truffatore e anche un falsario: rivendeva, cioè, un bene a un prezzo più alto del suo reale valore senza aggiungervi apparente fatica e il suo compenso, in quanto non derivato dal sudore, non era giustificato."
Mi autodenuncio.
Ho comprato ai mercatini delle pulci alcuni libri stampati durante l'era fascista, compresi alcuni gialli Mondadori.
I libri sono facilmente riconoscibili perché di fianco all'anno della pubblicazione (inteso come Dopo Cristo) riportano in numeri romani anche l'anno dell'era fascista.
Sig Sindaco, signori Assessori
La mia colpa è ancora più grave: alcuni di questi libri li ho letti!
Chi non pagava le utenze pur avendo attività commerciali si sarà messo alla pari, oppure avrà continuato a scaricare su tutti gli altri utenti i costi della propria morosità?
(socializzazione delle perdite e privatizzazione dei guadagni..., ricorda nulla?)
Suggerisco di leggere questo articolo, poi discutere in famiglia di cosa dovremmo fare se credessimo alle teorie del gruppo di cui Greta Tumberg è testimonial
Intanto i partiti al Governo di Buccinasco continuano ad osannare il grande Sala, lo lasciano a capo della Città Metropolitana senza che nessuno lo abbia votato ed addirittura difendono ancora la riforma costituzionale di Renzi e PD che lo avrebbe mandato a Roma in Senato, ancora una volta nel completo disprezzo per la possibilità degli abitanti della ex Provincia di Milano di scegliere i propri rappresentanti.
Quando un politico guarda solo al suo orticello. Spero che i cittadini della provincia alle prossime elezioni si ricordino di quanto hanno fatto i compagni del PD.
...perché la prima regola delle aquile randagie è aiutare qualsiasi persona, in ogni circostanza. Quei giovani credevano fortemente in quello che dicevano e che facevano. Quindi il messaggio ai giovani di oggi è proprio quello: non arrendetevi mai, se credete veramente in una cosa”.
È lecito che cittadini che occupano abusivamente uno stabile, e non pagano l'affitto ma anzi organizzano delle attività produttive in quegli ambienti paghino le bollette del gas, dell'acqua, della luce, della televisione, la mensa scolastica, le tasse sul passo carraio, sui rifiuti, l'addizionale comunale e quella regionale, ai Comuni ed agli enti che garantiscono questi servizi?».
Il Cardinale disse: «Mostratemi dellebanconote: di chi è l'immagine e l'iscrizione?». Risposero: «Dell'Euro, la valuta con la quale i lavoratori vengono pagati, si pagano le tasse e chi vuole può dare l'obolo in Chiesa ed anche l'8 per mille ed altre donazioni alla cattolica».
Ed egli disse: «non vi preoccupate, strapperò io i sigilli per far sì che d'ora in poi solo gli stupidi paghino le tasse ed i servizi. Anzi d'ora in poi non pagate più neppure i mezzi pubblici e se un controllore vi ferma dite che vi mando io>>
Credo che l'ipotesi riscaldamento globale sia (ancora) una ipotesi, e non (ancora) una legge scientifica.
Così come l'ipotesi della nuova imminente glaciazione globale per la quale mi mobilitai da giovanissimo studente a fine anni '60 era una ipotesi, e sembra oggi ribaltata nelle sue conclusioni dalla nuova ipotesi, così come è normale nella scienza.
Credo, in base alla mia esperienza, che far diventare il riscaldamento globale una legge assoluta, tale da non poter essere messa in discussione, danneggi la lotta per la riduzione dell'inquinamento antropico, ponendo all' attenzione (anche) falsi obiettivi.
Vedere spesso difendere il "Global Warning" da ignoranti mi fa preoccupare per il futuro dell'umanità più ancora dei suoi presunti effetti.
“Il cambiamento – lamentano i pendolari che arrivano da fuori Milano – deve tutelare anche chi si sposta fuori dalla città: o si potenziano i mezzi a nostra disposizione per raggiungere le fermate della metro, con corse più frequenti e anche di sera, quando si rientra dal lavoro, oppure ogni mese dovremmo pagare tra parcheggio della macchina e ticket dei mezzi fino a 300 euro”. Ma per il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti la strategia sarà di “approfittare della riduzione del costo degli abbonamenti, per incentivare la mobilità sostenibile, e di potenziare, con la prossima gara sui trasporti, i mezzi pubblici”.
" In Italia per il sistema di refezione scolastica abbiamo delle regole, molte semplici e precise. Bisogna presentare un ISEE a inizio anno che certifichi la nostra situazione economica, sulla base di quell’ISEE abbiamo diritto a riduzioni della spesa a nostro carico o in casi limite anche a una totale esenzione dalla spesa per la refezione."
"Se i genitori, secondo ISEE, non hanno diritto a riduzioni o esenzioni purtroppo la scuola ha fatto quello che è corretto. Specie per rispetto di chi paga regolarmente la sua quota."
"Pensateci un secondo: se l’amministrazione avesse deciso di fornire alla bimba dei pasti caldi come agli altri, tutti quelli che pagano magari facendo fatica come si sarebbero sentiti? Sicuramente un po’ pisquani. Ma più che altro è facile che dopo un po’ anche altri avrebbero smesso di pagare. L’amministrazione comunale a quel punto si sarebbe trovata con un bel po’ di spese in più, o magari avrebbe scelto di dare tonno e cracker a tutti."