C'è una scena trasmessa dai telegiornali nei primi giorni della alluvione in Romagna che mi ha colpito molto, e che voglio ricordare
martedì 30 maggio 2023
Evviva Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna
C'è una scena trasmessa dai telegiornali nei primi giorni della alluvione in Romagna che mi ha colpito molto, e che voglio ricordare
Attenzione ai diritti trans? Macché, terrore delle azioni legali
Il caso del transgender che ha fatto causa a un centro Yoga di Manhattan per 5 milioni di dollari (terza causa per "discriminazione" in 13 mesi) e delle imprese preoccupate di rivivere la stagione dei contenziosi innescati dall'Americans with Disabilities Act
lunedì 29 maggio 2023
L’Armenia, abbandonata da tutti, offre il Nagorno-Karabakh a Baku
Il premier Pashinyan è pronto a cedere il territorio storicamente armeno in cambio di una pace duratura e garanzie internazionali. È la mossa della disperazione
domenica 28 maggio 2023
ROCCELLA: QUANDO IL POTERE TOGLIE LA VOCE ALLA LIBERTÀ
Analfabeti politici vs giganti del pensiero democratico
Sulla Zuppa di Porro si scrive: «A tutti loro suggeriremmo di guardarsi due minuti dell’intervista di Achille Occhetto a In onda dell’altra sera. Sul caso Roccella il ragionamento, e l’insegnamento, è semplice. Dice Occhetto: andare ai comizi degli altri è “un vizio” maldestro e “non si deve fare”. Semplice: l’avversario si lascia parlare, perché funziona così in ogni democrazia».
È straordinario come analfabeti politici tipo Elly Schlein e Roberto Saviano riescano a trasformare quella povera anima persa di Achille Ochetto in un gigante del pensiero democratico.
sabato 27 maggio 2023
Usa. Biden rischia tutto sul default Usa. Anche sul debito è campagna elettorale
venerdì 26 maggio 2023
Gran Bretagna. Londra presenta il conto del funerale di Elisabetta: 186 milioni di euro
giovedì 25 maggio 2023
Regno Unito. Sunak pagherà per rimandare in Albania i detenuti
mercoledì 24 maggio 2023
La storia. Libero in Mali dopo 7 anni il medico volontario australiano rapito
martedì 23 maggio 2023
Migranti. Interrogazione a Piantedosi sulle raccomandazioni dell'Acnur
lunedì 22 maggio 2023
Guerra in Ucraina. Cardini: «Un errore continuare ad armare Kiev»
domenica 21 maggio 2023
La raccolta. Don Giussani, «la vera filosofia serve la verità»
"Donne Chiesa Mondo", ora et labora nel braccio della morte
sabato 20 maggio 2023
La filiera. Industria farmaceutica, eccellenza italiana
Il fenomeno. Grandi dimissioni, ecco come attrarre e motivare
I consigli degli esperti
Vediamo allora quali sono i sette consigli secondo gli esperti di Zeta Service individua per valorizzare la mobilità interna all’interno delle aziende: è importante notare che questi suggerimenti non sono validi per tutte le organizzazioni, ma occorre adattarli alle esigenze e alla cultura specifiche di ogni azienda.
- YOUR PATH – Ogni ruolo all'interno dell'organizzazione dovrebbe avere percorsi chiari verso lo sviluppo futuro delle proprie competenze professionali. I dipendenti dovrebbero essere in grado d’identificare le loro prossime opportunità all'inizio della loro carriera per creare piani di sviluppo con i manager.
- ASSESSMENT – È una valutazione del personale sul potenziale presente in azienda sulle competenze e sulle carenze presenti all’interno dell’organizzazione. Questa particolare metodologia può includere interviste con dipendenti e leader aziendali, valutazioni dei processi e dei prodotti e altre attività.
- SUCCESS STORY E SUCCESSION PLAN – Riconoscere e premiare i dipendenti che sono riusciti positivamente a ricoprire nuovi ruoli all'interno dell'azienda e condividere le loro storie per ispirare gli altri: evidenziare questi successi permette di creare motivazione creando una cultura inclusiva.
- HUMAN & TECH MANAGEMENT – Sfruttare la tecnologia e lo storytelling per facilitare la mobilità interna: utilizzare i processi di job posting interno trasparenti ed efficaci, portali self-service e altri strumenti digitali per aiutare i dipendenti a trovare e candidarsi. Proporre eventi in presenza e momenti informativi rispetto alle nuove posizioni aperte in azienda come Job Café di confronto e momenti di informazione.
- PROGRAMMI DI FORMAZIONE E UPSKILLING– Costruire un programma di formazione e sviluppo delle competenze per le risorse presenti in azienda Così sarà possibile migliorare le prestazioni dei dipendenti acquisendo nuove conoscenze e accrescere l’engagement nei confronti dell’organizzazione.
- TALENT MOBILITY CULTURE – Comunicare l'importanza della mobilità interna: assicurarsi che i dipendenti siano consapevoli delle opportunità a loro disposizione all'interno dell'azienda e che comprendano i vantaggi (sia finanziari, sia altre tipologie di benefit) per perseguire tali opportunità.
- START FROM THE TOP – Occorre assicurarsi che i manager siano consapevoli delle capacità e dell'esperienza dei membri del loro team e cerchino attivamente opportunità per sfruttare quel talento all'interno dell'organizzazione: la spinta verso la mobilità interna deve venire dall'alto.
CATTIVI SCIENZIATI Il pericolo di utilizzare l'IA per manipolare le opinioni degli utenti - di ENRICO BUCCI 19 MAG 2023
Sanità e liste d’attesa. È vero che chi può paga e gli altri aspettano? -- Caterina Giojelli 13/02/2023 -
Puntuali come le elezioni arrivano gli articoli-denuncia sul sistema sanitario: i ritardi nel recupero delle prestazioni perse col Covid sarebbero da attribuire al privato accreditato che lucra sui pazienti. Una tesi pretestuosa, ecco perché
Un servizio a cui tutti hanno diritto, ma che per una serie infinita di ragioni e fattori non è più sostenibile – basti pensare che quella privata rappresenta oggi un terzo della spesa pubblica sanitaria e la domanda di assistenza è in crescita esponenziale da almeno dieci anni. ...
... Non è da escludere che in futuro la specialistica ambulatoriale non rientrerà più nei Lea, ma non è questo il tema dell’articolo del Corriere, e soprattutto dei programmi dei candidati alle regionali. Chiosa necessaria: non c’è nulla di più elettorale e scontato di un articolo-denuncia sulle mani dei privati sulla sanità ora che “stanno arrivando i fasci” e la sinistra punta sui classici intramontabili (aborto, transizioni di genere) per difendere il tesoro di Lazio e Lombardia. Un tesoro sul quale consiglio e governatori avranno ben poco margine di manovra. ..
venerdì 19 maggio 2023
Caritas. Emilia Romagna, come aiutare le migliaia di persone sfollate dopo l'alluvione
Come è possibile sostenere Caritas nell'Emilia Romagna alluvionata
È possibile quindi sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza in Emilia Romagna, utilizzando il conto corrente
postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito https://donazioni.caritas.it, o bonifico bancario
specificando nella causale “Emergenza alluvione 2023” tramite:
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
Aiutare le donne gravide in difficoltà economica è diventato lesivo del diritto all’aborto
Il governatore Emiliano ritira la delibera regionale pugliese: per la sinistra sostenere con 5mila euro la scelta di non rinunciare a un bambino è un attentato alle interruzioni di gravidanza. Lettera di un medico
giovedì 18 maggio 2023
Gambero Rosso e l’ennesimo articolo disinformativo sui rischi del vino
Sempre dall’articolo sul Lancet:
Nell’UE, il consumo di alcol da leggero a moderato (<20 g di alcol puro al giorno, che equivale al consumo di circa <1,5 L di vino [12% di alcol in volume; ABV], <3,5 L di birra [5% ABV], o <450 ml di superalcolici [40% ABV] a settimana) è stato associato a quasi 23.000 nuovi casi di cancro nel 2017, pari al 13,3% di tutti i tumori attribuibili all’alcol e al 2,3% di tutti i casi dei sette tipi di cancro correlati all’alcol.
... L’analisi del 2021 che riportava questi dati concludeva con queste parole:
…il consumo di alcol, compreso il consumo da leggero a moderato, continua a causare un notevole carico di cancro e dovrebbero essere compiuti sforzi per ridurre questo carico. Oltre alle politiche di controllo dell’alcol suggerite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dovrebbero essere avviate campagne di informazione pubblica e l’apposizione di etichette di avvertenza sui contenitori di alcol che avvisino del rischio di cancro associato al consumo di alcol per aumentare la conoscenza del legame tra alcol e cancro.
Questa consapevolezza manca assolutamente nelle pagine del Gambero Rosso,
mercoledì 17 maggio 2023
LAVORO. LA RIVOLUZIONE DI DOROTHY DAY
martedì 16 maggio 2023
Burioni, la scoperta dell’acqua calda e i social
... Abbiamo titolato con “la scoperta dell’acqua calda” perché su BUTAC è dal lontano 2014 che spieghiamo che, a meno che non siano prescritti da un medico che ha rilevato determinate carenze, gli integratori non servono a nulla, se non a ingrossare il conto in banca di chi li produce.
Burioni non ha fatto altro che confermare qualcosa di noto tra tutti gli scienziati seri: il commercio di integratori e supporti vitaminici, in mancanza di esami che abbiano rilevate nostre specifiche carenze, non ha alcuna ragione di esistere....
https://www.butac.it/burioni-integratori/
lunedì 15 maggio 2023
Francesco: la famiglia antidoto alla povertà e all’inverno demografico
MALWARE Facebook – “Guarda cosa ho trovato…”
Questa volta i tentativi di rubarvi l'account passano attraverso un falso video, pubblicato in automatico sulla bacheca di qualche amico dal malware stesso...
domenica 14 maggio 2023
100 anni - Giovanni Testori (Novate Milanese, 12 maggio 1923 – Milano, 16 marzo 1993)
È dura, ogni mattina, raggiungere l’università anziché la miniera
venerdì 5 maggio 2023
Il Papa: illegittimo creare embrioni in provetta e ricorrere all’utero in affitto
Antonella Palermo - Città del Vaticano
Il Papa fa giungere con un messaggio il suo saluto ai partecipanti al Congresso internazionale WOOMB su “Rivoluzione Billings” 70 anni dopo: dalla conoscenza della fertilità alla medicina personalizzata" - che si tiene il 28 e 29 aprile all'Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma - e si sofferma sul valore del metodo sviluppato negli anni '70 dai coniugi John ed Evelyn Billings considerato "prezioso strumento per la gestione responsabile delle scelte procreative".
Femminicidi, quando manca responsabilità nella sessualità
Francesco sottolinea che la “rivoluzione Billings” non ha esaurito la sua spinta originaria, "ma continua a essere una risorsa per la comprensione della sessualità umana e per la piena valorizzazione della dimensione relazionale e generativa della coppia".
Una seria educazione in questo senso appare oggi necessaria, in un mondo dominato da una visione relativistica e banale della sessualità umana. Essa chiede invece di essere considerata entro uno sguardo antropologico ed etico, in cui le questioni dottrinali siano approfondite senza semplificazioni indebite né rigide chiusure.
E, riprendendo l'enciclica Humanae Vitae di Paolo VI, evidenzia la connessione inscindibile tra il significato unitivo e quello procreativo dell’atto coniugale "Quando ciò manca - precisa ancora Francesco - l’esperienza della sessualità si impoverisce, si riduce alle sensazioni, che presto diventano autoreferenziali, e perde la sua dimensione umana e di responsabilità". Il suo pensiero va ai femminicidi che, afferma, trova qui una delle sue cause principali.
Necessità di percorsi di educazione
A proposito della necessità di educazione su questi temi, il Papa parla dell'importanza che il Centro studi e ricerche per la regolazione naturale della fertilità, operante dal 1976 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, faccia parte di uno dei più prestigiosi centri accademici italiani e possa beneficiare delle più avanzate conoscenze scientifiche per svolgere la sua missione di ricerca e di formazione. Parla ancora di un cambio di mentalità necessario:
Scoprire la bellezza della sessualità umana sfogliando il grande libro della natura; imparare a rispettare il valore del corpo e della generazione della vita, in vista di autentiche esperienze di amore familiare.
Illegittima la pratica degli embrioni in affitto e l'utero in affitto
Dopo aver ricordato che il Metodo Billings, assieme ad altri simili, rappresenta una delle forme più appropriate per realizzare in modo responsabile il desiderio di essere genitori, Francesco arriva a parlare delle pratiche dell'utero in affitto e lo fa in questi termini:
Se è bene aiutare e sostenere un legittimo desiderio di generare con le più avanzate conoscenze scientifiche e con tecnologie che curano e potenziano la fertilità, non lo è creare embrioni in provetta e poi sopprimerli, commerciare con i gameti e ricorrere alla pratica dell’utero in affitto. Alla radice della crisi demografica in atto c’è, assieme a diversi fattori sociali e culturali, uno squilibrio nella visione della sessualità.
mercoledì 3 maggio 2023
SCUOLA/ Così un Comune diventa comunità: il caso della materna “Don Stefano Bianchi”
La scuola materna parrocchiale “Don Stefano Bianchi” di Buccinasco (Milano) è l’esempio storico virtuoso di una collaborazione tra pubblico e privato
martedì 2 maggio 2023
Nina e la maturità negata Molti giornali hanno titolato sulla studentessa con sindome di Down a cui è stata negata la maturità: abbiamo cercato di fare chiarezza
Sì, perché questo è un polverone che è stato sollevato per una sola ragione: la cialtronaggine giornalistica e la fame di sensazionalismo.
La preside, il liceo, il consiglio dei docenti, nessuno ha colpa di nulla. Nina, come è stato ribadito più volte, è stata valutata all’inizio del percorso studi, come da normativa in vigore, ed è stato deciso di farle seguire uno specifico percorso che non prevede l’esame di maturità. Percorso che non può essere cambiato da dirigenti scolastici o docenti.
...
Si tratta della legge 66 del 13 aprile 2017 sull’inclusione scolastica, che prevede sia una commissione a valutare quale piano degli studi vada seguito dalla ragazza, e che se quel piano di studi non prevede l’esame di maturità non è possibile cambiarlo in corso d’opera. Non per cattiveria o discriminazione, ma proprio perché quel piano di studi non prevede determinati insegnamenti che sono invece necessari per accedere all’esame di maturità. Tutte cose che vengono specificate quando vengono fatte queste valutazioni. È possibile cambiare il percorso di studi solo cambiando la valutazione fatta dalla commissione, e questo va fatto in tempo utile per seguire un percorso adeguato per arrivare all’esame finale. Marzo è fuori tempo massimo per tutto questo, e non è la preside a poter cambiare le cose.
...
lunedì 1 maggio 2023
Tina Anselmi - una vita per la democrezia
Forse chi non lo ha ancora visto fa in tempo a recuperarlo.
Proteggersi dalle zecche – come evitare la TBE
Tutto ciò che c'è da sapere sulla TBE – Innanzitutto cos'è?
La meningoencefalite primaverile-estiva o meningoencefalite trasmessa da zecche (TBE) è un'infezione virale del sistema nervoso centrale (SNC) trasmessa dal morso di una zecca infetta. Con l'avanzare dell'età, la TBE si aggrava sempre più.
Benefici e rischi della carne coltivata, in breve - tratto da Query Online, una pubblicazione ufficiale del CICAP
di Laura Gagliardi
Sicuramente molti di voi avranno sentito parlare della carne sintetica (o più propriamente carne coltivata, in inglese spesso definita clean meat). Il recente dibattito a livello europeo e nazionale ha catapultato questo prodotto da materia tecnico-scientifica di nicchia ad argomento di interesse collettivo.
Quello che fino a poco tempo fa sembrava solo fantascienza, adesso è il focus di svariate aziende e start up che sperano di inserirsi nel mercato internazionale della carne. La Food and Drug Administration statunitense ha recentemente appurato la sua sicurezza aprendo le porte alla sua commercializzazione negli Stati Uniti. In questo contesto, cerchiamo di fare chiarezza su cos’è la carne coltivata, cosa non è, come si produce, e qual è il suo futuro nel nostro sistema alimentare.
Cos’è la carne coltivata (e cosa non è)
Quando parliamo di carne coltivata, non parliamo né della carne prodotta con metodi tradizionali in allevamento, né delle alternative vegetali (o plant-based), che utilizzano vari tipi di prodotti vegetali per replicare la consistenza e l’apporto proteico della carne, pur non utilizzando nessun ingrediente di origine animale.
La carne coltivata è realizzata in laboratorio tramite l’utilizzo di bioreattori (per saperne di più clicca qui). Per produrla si preleva una certa quantità di cellule staminali da un animale e le si fanno replicare immerse in una coltura di nutrienti. In questo modo è tecnicamente possibile produrre una grande quantità di carne a partire da una quantità ridotta di cellule. La carne coltivata è quindi, dal punto di vista biologico, identica a quella tradizionale.
Quali sono i benefici
I benefici della carne coltivata sono diversi: uno riguarda sicuramente la questione etica e dei diritti degli animali. Questa tecnologia permetterebbe di produrre grandi quantità di carne senza l’uccisione dell’animale da cui provengono le cellule.
Diversi studi concludono inoltre che questo tipo di produzione permette un utilizzo minore di energia e una riduzione di emissioni nocive nell’ambiente. È noto che gli allevamenti e le attuali produzioni di carne sono un importante fattore del cambiamento climatico: il settore agricolo contribuisce per quasi un quarto delle emissioni di gas serra nell’atmosfera, la maggior parte delle quali sono dovute all’allevamento. Questo settore, inoltre, utilizza elevate quantità di acqua. Tenendo conto che il consumo di carne è in aumento a livello mondiale, guidato principalmente dai paesi emergenti, sono necessarie soluzioni che permettano un impatto ambientale minore.
Secondo uno studio dell’Università di Oxford, rispetto all’impatto delle industrie alimentari tradizionali, la produzione di carne coltivata permetterebbe di ridurre del 96% le emissioni di gas serra e di consumare il 45% in meno di energia, il 99% in meno di terreni, e il 96% in meno di acqua. Una produzione strettamente controllata permetterà inoltre di eliminare eventuali malattie e di evitare l’utilizzo di antibiotici.
Quali sono i possibili problemi
Attualmente questo tipo di produzione non ha la capacità di essere riprodotta su larga scala e quindi non è, per il momento, in grado di competere con l’industria della carne a livello globale. Per questo, e per gli elevati costi di produzione e manodopera, il prezzo della carne coltivata è estremamente elevato. I prossimi obiettivi degli addetti ai lavori sono infatti quelli di aumentare le quantità prodotte, diminuire i costi di produzione, e di conseguenza, di vendita.
Un altro problema riguarda il superamento della resistenza del consumatore, dovuta all’effetto di novità e alla scarsa familiarità con il prodotto e il metodo di produzione. È possibile che l’esitazione di grandi parti della popolazione renderà, almeno in un primo momento, difficile la diffusione della carne coltivata anche una volta che saranno superate le difficoltà tecniche.
Infine, problematiche transitorie meno pubblicizzate ma che andranno affrontate sono costituite dalle conseguenze economiche sul settore dell’allevamento di bestiame. L’introduzione di un nuovo prodotto sul mercato potrebbe creare elevati livelli di disoccupazione tra gli attuali operatori del settore, e una trasformazione del mercato dell’industria della carne. Un’ultima considerazione riguarda l’accessibilità: se e quando questa tecnologia entrerà nel mercato, sarà necessario fare in modo di garantire un accesso equo ai suoi benefici: sarà possibile per gli allevatori trasformare le loro produzioni? Come si garantirà l’accesso a questo nuovo mercato alle realtà agricole più piccole?
La situazione in Italia
Un recente disegno di legge licenziato in Consiglio dei Ministri prevede il divieto di produzione, di commercio e importazione sul territorio italiano della carne coltivata, per utilizzo sia umano che animale. Questa legge arriva a seguito di una mobilitazione di Coldiretti, che ha coinvolto amministrazioni locali in una campagna di raccolta di firme contro la carne coltivata. Obiettivi dichiarati della legge sono quelli di tutelare la salute pubblica e preservare il patrimonio agroalimentare italiano.
Tuttavia, nel caso i prodotti coltivati fossero approvati a livello europeo, il divieto di importazione cadrebbe di fronte a prodotti fabbricati o commercializzati in altri stati membri dell’UE. In base al principio di libera circolazione dei beni, l’Italia non ne potrebbe vietare la distribuzione sul territorio nazionale.
Quale sarà il futuro della carne coltivata? Le prove indicano che in un primo momento la produzione si concentrerà su prodotti come hamburger, crocchette di pollo, o anche foie gras (come sta facendo una start up francese), che sono meno strutturati e quindi più semplici da ricreare. Tuttavia, se gli avanzamenti tecnologici continueranno con la rapidità attuale, molto presto potremo essere in grado di scegliere tra diversi tipi di produzione di carne, il che ci metterà di fronte a diversi livelli di scelte etiche, economiche e morali.
Chi voglia avere un assaggio del futuro, può provare la carne coltivata negli unici due ristoranti al mondo che la servono attualmente: il The Chicken in Israele e il Restaurant 1880 a Singapore.
Le ragazze dagli ovuli d’oro
CONSIGLIO LAA LETTURA DELL'ARTICOLO SOLO A VISITATORI ADULTI https://www.tempi.it/le-ragazze-dagli-ovuli-doro/ Di Caterina Giojelli 12 ...
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La sclerosi multipla non ferma le gemelle Laviai e Lina Nielsen ai Giochi di Parigi, con tanto di medaglia di Giampaolo Mattei «Dieci anni f...
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RIPUBBLICO AGGIORNANDOLO UN ARTICOLO GIA' POSTATO IL 19 NOVEMBRE, MA ANCORA ATTUALE... E' DIFFICILE ORIZZONTARSI IN MEZZO A TUTTI Q...
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Come credo molti già sappiate, venerdì scorso è morto Jacopo Bini Smaghi. Non voglio aggiungere parole a chi meglio di me ha saputo descriv...