A puro titolo di esempio, e quindi senza alcuna relazione col ruolo occupato in questo momento da Giorgio Napolitano, suggerisco di riflettere circa come varierebbe la frase:
"Più in generale il Presidente della Repubblica raccomanda altresì che in sede di revisione del complesso della spesa si effettuino scelte equilibrate, sostenibili socialmente e coerenti con la necessaria priorità degli investimenti per l'innovazione, la ricerca e la formazione."
Se applicassimo il mio suggerimento:
"Più in generale il Presidente della Repubblica raccomanda altresì che in sede di revisione del complesso della spesa si effettuino scelte NON equilibrate, NON sostenibili socialmente e IN-coerenti con la necessaria priorità degli investimenti per l'innovazione, la ricerca e la formazione".
Avrebbe potuto scrivere il contrario di quanto ha scritto?
Come giustificare quindi le pagine dei quotidiani ed i servizi TV dedicati a (scusatemi) delle ovvietà e non al resto dell'intervento che richiamava all'approvazione di un emendamento che mette in pericolo tutta la manovra ?
Perché gli uomini che dicono "pane al pane", e promettono sacrifici, lacrime e sangue, sono così rari?
Per chi volesse leggere tutto il testo scritto dal Segretario generale della presidenza della Repubblica (pro tempore) Donato Marra al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (pro tempore) Antonio Catricalà a nome del Presidente della Repubblica (pro tempore) Giorgio Napolitano segnalo il link:
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/In-esclusiva-Adnkronos-il-testo-integrale-delle-lettere-tra-Quirinale-e-Catricala_313600208385.html
In esclusiva Adnkronos il testo integrale delle lettere tra Quirinale e Catricalà
ultimo aggiornamento: 14 agosto, ore 19:46
Roma - (Adnkronos) - Grande interesse a livello ministeriale e politico per la notizia data in esclusiva dall'Adnkronos relativa allo scambio di lettere del 10 agosto scorso sulle indicazioni del presidente della Repubblica in materia di tagli e spending review
Con l'occasione il Presidente Napolitano, nel prendere atto che in sede di conversione è stata soppressa per il 2012 la riduzione dei trasferimenti agli enti di ricerca, mentre le riduzioni per gli anni successivi 2013 e 2014 sono state demandate al decreto ministeriale di ripartizione del fondo ordinario di finanziamento, auspica che in tale sede si valutino attentamente le finalità e la specifica condizione finanziaria di ciascun ente.
Più in generale il Presidente della Repubblica raccomanda altresì che in sede di revisione del complesso della spesa si effettuino scelte equilibrate, sostenibili socialmente e coerenti con la necessaria priorità degli investimenti per l'innovazione, la ricerca e la formazione. Confidando che il Governo vorrà tener conto dei rilievi e dei suggerimenti formulati, come sempre, in spirito di doverosa, leale, collaborazione istituzionale, il Presidente Napolitano rivolge a lei e al ministro Filippo Patroni Griffi, cui la presente è inviata per opportuna conoscenza, i saluti più cordiali, ai quali unisco i miei personali''.
Questo è il testo della lettera di risposta del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà al Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra:
''Illustre segretario generale, mi riferisco alla sua cortese lettera in data odierna nella quale evidenzia alcune osservazioni formulate in sede di promulgazione della legge di conversione del decreto sulla revisione della spesa pubblica. Ho riferito dei giusti rilievi sollevati al Presidente del Consiglio e ho dato disposizioni al nostro Ufficio legislativo di affrontare, come da Voi suggerito, la questione nel primo provvedimento utile. Insieme al ministro Patroni Griffi vigilerò per evitare la censura d'incostituzionalità.
Per quanto riguarda gli enti di ricerca, informeremo i Ministeri competenti degli auspici espressi dal Signor Presidente della Repubblica. In particolare, riferiremo l'Alta raccomandazione affinché si operi con scelte equilibrate in ogni senso e coerenti con gli investimenti necessari all'innovazione, alla ricerca, e alla formazione. L'occasione mi è gradita per rivolgerLe i più cordiali saluti e indirizzare, per Suo tramite, al Signor Presidente della Repubblica i più vivi ringraziamenti per le indicazioni ricevute''.
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