lunedì 22 ottobre 2012

A proposito del Contributo Volontario dei genitori della scuola


Da un lato l'Istituto Comprensivo Statale via Giovanni XXIII  (ex 2° Circolo Didattico + ex Scuola Media di via Emilia) chiede ai genitori un contributo volontario di 35-40 euro per riuscire a far andare avanti la scuola.

Dall'altro il Comune di Buccinasco regala 470'960 euro alla Scuola Materna Parrocchiale, cioè 1'682 (milleseicentootaandue) euro per ogni bambino che sceglie la struttura privata e non quella pubblica.
Facile pensare che con tutti questi soldi basterebbero pochi anni per costruire una nuova scuola materna pubblica.
Ancora più facile comprendere che questi soldi sono TOLTI ad altri servizi.  Il Comune di Buccinasco NON riceve dallo Stato dei soldi in più perchè finanzia un asilo privato, ma ciò che regala viene tolto ad altri servizi, ad esempio ai bambini che frequentano la scuola pubblica.

Come reagire?

Nel precedente articolo avevo suggerito alle famiglie di chiedere al Comune un analogo contributo anche per i loro figli.
Vorrei comprendere se la decisione di togliere alla scuola pubblica per dare ai privati faccia parte di una strategia perseguita dal nostro Comune, oppure sia solo una situazione temporanea a cui la Amministrazione è costretta a causa di una convenzione approvata dal Commissario Prefettizio.

Vedremo che accadrà...!

Ma cosa dobbiamo / possiamo fare noi genitori?

Potremmo unirci all'attacco contro la scuola pubblica, e quindi danneggiare ancora di più i nostri figli (vedi immagine tratta dal 50 lire qui a fianco)?

Oppure potremmo continuare la lotta contro gli sprechi, e tentare di far funzionare al meglio la NOSTRA scuola, NONOSTANTE TUTTO?

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