La Giunta di Buccinasco ha deliberato (senza coinvolgimento della apposita Commissione per la Assegnazione dei Beni Confiscati, che serviva solo ad altro..., forse solo per via Odessa e la Associazione Dimora ...) il cambio d’uso di due immobili confiscati ai sensi della legge 575/65.
Entrambi gli immobili sarranno destinati all’uso abitativo dei famigliari delle vittime della ‘ndrangheta, del terrorismo, delle mafie o di altre forme di criminalità organizzata, residenti nella regione Calabria e Sicilia. Saranno le due Regioni che indirranno il bando, e le case verranno asegnate a tre studenti universitari calabresi (Via Don Minzoni 11) ed a tre studenti universitari siciliani (Via Indipendenza 5/7) che, iscritti presso atenei di Milano, posseggano i seguenti requisiti:
essere residenti in Calabria o Sicilia,
non aver riportato condanne penali e
non avere procedimenti penali a carico,
aver sostenuto gli esami previsti nel corso di laurea nell’anno di riferimento,
essere parenti di vittime del terrorismo e della criminalità organizzata,
in subordine, essere figli del personale delle Forze Armate o delle Forze dell’Ordine o della Polizia Municipale deceduto nell’espletamento del servizio.
(il comunicato stampa completo può essere letto a questo link)
Il Comunicato stampa del Sindaco mi ha sollecitato alcune riflessioni.
I bandi saranno gestiti dalle Regioni Sicilia e Calabria AL DI FUORI di ogni nostro controllo, e le abitazioni saranno destinate esclusivamente alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata residenti in quelle regioni...
Non comprendo l'esclusiva per gli iscritti alle Università di Milano.
Niente da fare per chi volesse frequentare, ad esempio, a Pavia, Lodi o l'Università dell'Insubria.
Né per chi scegliesse istituti di formazione post diploma, senza la qualifica di Università ...
Né per chi frequentasse corsi postuniversitari...
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