sabato 21 luglio 2007

Ambientalismo e democrazia

L'agenzia Reuters riporta la notizia che un ambientalista russo è stato picchiato a morte e sette suoi compagni sono rimasti feriti oggi, dopo aver subito l'aggressione di un gruppo di uomini armati di sbarre di ferro e mazze da baseball presso il loro campo vicino ad un impianto per il trattamento di scorie nucleari in Siberia.

I media russi hanno raccontato che una quindicina di persone, urlando slogan fascisti, hanno attaccato gli ambientalisti, che vivono nel campo per protestare contro la lavorazione delle scorie nucleari nella città di Angarsk vicino al lago Baikal, 5.000 chilometri ad est di Mosca.

"Uno dei feriti è morto nel reparto di terapia intensiva a seguito delll'aggressione", ha detto Ekho Moskvy Radio citando una delle attiviste ecologiste, Olga Kozlova.

Un'altra attivista presente nel campo, Marina Popova, ha detto che gli aggressori hanno gridato slogan contro gli antifascisti.

"Da quanto possiamo concludere erano nazisti o skinheads", ha detto al canale tv Vesti-24 television channel, comparendo con un benda insanguinata alla testa.

L'age4nzia Itar-Tass ha detto che la vittima era un ventenne di Nakhodka.

Tredici aggressori sono stati identificati e quattro già arrestati, ha detto un portavoce del ministero dell'Interno.

Notizia tratta da: Reuters

Nessun commento:

“Ci ha amati”, l’Enciclica del Papa sul Sacro Cuore di Gesù

Dilexit nos”, quarta Enciclica di Francesco, ripercorre tradizione e attualità del pensiero “sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cri...