Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Le ragazze dagli ovuli d’oro
CONSIGLIO LAA LETTURA DELL'ARTICOLO SOLO A VISITATORI ADULTI https://www.tempi.it/le-ragazze-dagli-ovuli-doro/ Di Caterina Giojelli 12 ...
-
La sclerosi multipla non ferma le gemelle Laviai e Lina Nielsen ai Giochi di Parigi, con tanto di medaglia di Giampaolo Mattei «Dieci anni f...
-
RIPUBBLICO AGGIORNANDOLO UN ARTICOLO GIA' POSTATO IL 19 NOVEMBRE, MA ANCORA ATTUALE... E' DIFFICILE ORIZZONTARSI IN MEZZO A TUTTI Q...
-
Come credo molti già sappiate, venerdì scorso è morto Jacopo Bini Smaghi. Non voglio aggiungere parole a chi meglio di me ha saputo descriv...
1 commento:
Mai così caldo da 200 anni
Ondate record, ma la tregua è vicina
Secondo i dati di Coldiretti, basati sulle rilevazioni dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr, il 2007 è l'anno più caldo degli ultimi due secoli. In particolare, le ondate di calore che si sono abbattute in questi giorni sull'Italia sono le più forti degli ultimi 30 anni. Fortunatamente è previsto un miglioramento a partire dalle regioni settentrionali fin da martedì. Possibili piogge a ovest.
Ma i giorni di fuoco di questa seconda metà del luglio 2007 sono comunque destinati a restare scritti nelle memorie meteorologiche, con conseguenze sensibili non solo per le persone, ma anche per l'ambiente: raccolti agricoli fortemente anticipati e baby boom di animali selvatici, come cervi, lupi e cinghiali, sono due degli indicatori di una situazione fuori dalla normalità.
E le stesse ondate di calore di questi giorni, monitorate costantemente dalla Protezione civile sul cui sito il ''livello 3'' segnato in rosso riguarda gran parte delle città prese in esame, rappresentano un record degli ultimi 30 anni, spiega il meteorologi Mario Giuliacci del Centro Epson Meteo: un record trentennale dovuto alla loro intensità, cioé alla media delle temperature massime a livello nazionale, 33 gradi circa, alla durata, 10 giorni, e all'estensione, che ha interessato tutta l'Italia.
Intanto in attesa del fresco, a boccheggiare sono soprattutto Reggio Calabria (39 gradi), Catania e Bari (38).
Tratto da:
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo371980.shtml
Posta un commento