Il sito del PD di Buccinasco pubblica un ragionamento di di Giambattista Maiorano sui fondi destinati dal comune di Buccinasco alla scuola materna ex parrocchiale, dal titolo
MATERNA “PARROCCHIALE” DI ROMANO BANCO: E VIA CHE IL BILANCIO COMUNALE SI SBILANCIA
link: http://www.pdbuccinasco.it/public/post/materna-8220parrocchiale8221-di-romano-banco-e-via-che-il-bilancio-comunale-si-sbilancia-1119.asp#more
Ecco alcuni numeri:
In base al consuntivo per l’anno scolastico 2009/2010, approvato il 20 dicembre 2010, vista la riduzione dei contributi dello Stato (soldi di tutti gli italiani, amministrati da PDL, CL e Lega) e della Regione (soldi di tutti i lombardi, amministrati da PDL, CL e Lega), la Amministrazione di Buccinasco (PDL, CL ed altri...) si offre di coprire il disavanzo con soldi di tutti i buccinaschesi.
Oltre i 552.000 euro già a bilancio, ne pagheremo altri 17.812.
Secondo i calcoli di Maiorano, ogni famiglia di Buccinasco versa complessivamente, 60/70 euro alla Materna “Parrocchiale” di Romano Banco.
Ma quanto spende per le altre scuole materne? In questo caso i dati di Maiorano risalgono al 2005/6, e raccontano di un costo di circa 300 euro pro capite/anno per le statali, e maggiore di 1.600 euro pro capite/anno per la “parrocchiale”.
Scelta politica di far pagare rette basse a chi frequenta la scuola confessionale privata, e dare servizi sempre peggiori a chi invece sceglie le scuole pubbliche.
Potremmo poi aggiungere (ma Maiorano non lo fa) la mancanza di una valutazione dei risultati della scuola privata (la famosa meritocrazia di cui si riempiono la bocca alcuni esponenti del PDL), e la mancanza di criteri conosciuti per la formazione delle graduatorie di chi sia tanto fortunato da avere una "propria" scuola a spese e danno degli altri.
Orwell scriveva: "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri".
Oggi potremmo scrivere "Tutti i bambini di Buccinasco sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
“Ci ha amati”, l’Enciclica del Papa sul Sacro Cuore di Gesù
Dilexit nos”, quarta Enciclica di Francesco, ripercorre tradizione e attualità del pensiero “sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cri...
-
La sclerosi multipla non ferma le gemelle Laviai e Lina Nielsen ai Giochi di Parigi, con tanto di medaglia di Giampaolo Mattei «Dieci anni f...
-
https://www.yahoo.com/news/why-halloween-is-an-ecological-disaster-202020822.html Every parent of young children has awoken on Nov. 1 to the...
-
Come credo molti già sappiate, venerdì scorso è morto Jacopo Bini Smaghi. Non voglio aggiungere parole a chi meglio di me ha saputo descriv...
6 commenti:
... infatti chiedi al buon Majorano dove sono andati all'asilo i suoi figli o nipoti... Nel bel conteggio fatto inserisci anche i milioni che arrivano dallo stato (cioè sempre cittadini, quindi buccinaschesi) per le scuole STATALI non pubbliche, pubbliche sono anche quelle private, dato che pubblico è il servizio che fanno.
Ultima cosetta: come mai i Buccinaschesi fanno la coda per iscrivere i bambini alla materna parrocchiale? Magari Orwel ti darà spiegazione...
Daniele
Ciao Daniele
forse dal mio articolo non si capiva,ma io sono per non dare MAI neppure un euro alle scuole private.
Non credo diano un servizio pubblico, ma solo un servizio privato, che dovrebbe essere pagato in toto da chi le frequenta.
Vorrei inoltre verificare se la frequenza dei bambini a queste scuole sia sufficiente ad ottemperare all'obbligo scolastico, visti i pessimi risultati che gli alunni delle scuole private hanno nelle prove comparative.
Ti correggo su un altro punto:la scuola materna a cui ti riferisci non è più "parrochiale" da molto tempo. La parrocchia non c'entra, è privata...
Ciao franco,
messaggio racepito! non sono daccordo, ma capisco. daccordo sul non aiutarle, ma daccordo su poter detrarre le spese per chi fa questa scelta. Perchè mai devo pagare 2 volte la scuola? perché devo pagare per un servizio statale che non utilizzo? Io sono per la libertà di scelta.
Ti correggo: il servizio é pubblico! non ci vanno solo alcuni, verfica la utilizzano tutti! E per l'affluenza, beh tieni presente che 330 bambini circa non li ha nessun asilo in italia... veifica pure!
saluti!!!
daniele
signor Gatti insegno nella scuola materna PARROCCHIALE.. e' ancora parrocchiale ma gestita per motivi burocratici da una cooperativa di genitori, e il presidente è il parroco. la scuola ha preso il nome del suo fondatore, don stefano bianchi. vorrei farle una domanda: c'è un'alternativa sul territorio per le famiglie, a questa scuola? lo sa che questa scuola esiste da 50 anni e che è il primo reale servizio offerto dalla parrocchia alle famiglie buccinaschesi? è una delle più grandi Scuole Materne d'Italia e i bambini imparano tale e quale i bambini delle altre scuole materne.ha una vaga idea di che cosa ci vuole in termini di tempi,risorse e soldi per realizzare un'opera di queste dimensioni? secondo lei il comune ce li ha i soldi per fare una scuola abbastanza grande per servire tutte le famiglie che usufruiscono di questa scuola? e.. dulcis in fundo.. le tasse le paghiamo tutti, per servizi che usano tutti e non solo per i nostri bisogni personali..per cui i miei soldi verranno utilizzati anche per servizi di cui io non usufruisco. e allora? Cordiali saluti, Sandra
Gentile sig.ra Sandra
Grazie per il suo commento. Provo a risponderle un punto per volta.
1) E' sicuramente un bene che la scuola materna sia gestita da una cooperativa di genitori e non dalla parrocchia. Non credo sia compito della Parrocchia esercitare attività a scopo di lucro.
2) Mi scrive che il presidente della cooperativa di genitori è il parroco di Romano Banco, e non un genitore. Non credo che questo sia un bene.
3) La scuola ha preso il nome da don Stefano Bianchi. Perché le delibere che la riguardano parlano di Scuola Materna "Parrocchiale" e non di Scuola Materna "don Stefano Bianchi" ? Secondo me potrebbero esserci problemi di illegittimità delle delibere.
4) Per fortuna ci sono alternative sul territorio: ci sono infatti scuole statali aperte ad accogliere i nostri figli.
5) Il fatto che la scuola esista da 20, 50 o 100 anni non dovrebbe influenzare il giudizio sul fatto che sia utile qui ed ora. Secondo lei qualunque ente esistente da almeno 50 anni dovrebbe obbligatoriamente essere finanziata dai cittadini, indipendentemente dalla sua utilità e dai risultati che raggiunge, per il solo fatto che esiste da 50 anni ?
6) Lei scrive che è un servizio offerto dalla Parrocchia. A me sembra un servizio finanziato da Comune e Regione con i miei soldi e gestito da un gruppo di genitori.
7) Il fatto che la Scuola Materna sia una delle più grandi Scuole Materne d'Italia secondo Lei è un bene. Secondo lei è sempre vero che una scuola grande, con tanti bambini, sia meglio di una scuola piccola, con pochi bambini ?
8) Se, come scrive, i bambini imparano tale e quale i bambini delle altre scuole materne, perché dovremmo finanziarla in questo modo spropositato ? Ha dati che permettano di confrontare i risultati della scuola ex parrocchiale paragonandoli a quelli di altre scuole, preferibilmente pubbliche, con personale assunto tramite concorso ?
9) E' forse il punto principale. Il Comune di Buccinasco ha sicuramente grandi colpe per non essersi attrezzato per offrire un servizio migliore per tutti. Se legge il mio blog con qualche regolarità, probabilmente conosce alcune delle delibere di spesa (che io chiamo di spreco) di questa amministrazione. Secondo me sarebbe giusto che la Amministrazione Comunale offrisse una alternativa ai bambini che ora frequentano la scuola ex Parrocchiale, e che domani potrebbero chiedere di frequentare scuole pubbliche.
10) Le tasse le paghiamo tutti ( o quasi) Concordo. Come concordo che spesso i nostri soldi vengono spesi per servizi di cui non usufruisco. E quando si tratta di sprechi io mi arrabbio e, nel mio piccolo, cerco di fare in modo che anche altri sappiano e possano giudicare.
Spero di rivederla presto qui, o, meglio ancora, di poterci incontrare di persona.
Franco
Buona sera anch'io vorrei dire una cosa,abito a Bucinasco da vent'anni,come tutti ho avuto la necessita'di mandare i figli,ormai grandi,all'asilo.Ho provato insieme a molti vicini(quartiere Musicisti)a fare la preiscrizione e il successivo colloquio;a noi,cittadini di Buccinasco e vicini di casa,bacino di utenza circoscritto all'asilo di via Siena, non è stato consentito l'accesso.Motivi:non idonei,perchè?Non presenti nel bacino di utenza dell'asilo,perchè?Usiamo prendere uno si e uno no,perchè?Eravamo andati tutti insieme al colloquio e i numeri della preiscrizione erano tuti consecutivi.Non abbiamo ricevuto risposte e ci siamo accorti che tanta gente viene da comuni limitrofi.Questo per dire che tanti Bucinaschesi fanno la coda per iscrivere i figli ma non è detto che poi vengano accettati.Dopo tutti questi anni è ancora la solita storia.Grazie Maria
Posta un commento