mercoledì 24 agosto 2011

A proposito del contributo di solidarietà ...

... copio qui un commento postato sul sito del PD di Buccinasco link


Caro David
vorrei ricordarti che chi guadagna oltre 90'000 euro non pagherà SOLO il contributo di solidarietà, ma che questa tassa si aggiunge alla normale aliquota IRPEF per quello scaglione di reddito.

Altri commenti su questo argomento, oltre a quelli da te citati e pubblicati dal Corriere, criticano soprattutto la RETROATTIVITÀ della legge.
Questo aspetto pone il contributo di solidarietà, come l'inserimento di addizionali IRPEF decise nel corso dell'anno (come quella recentemente introdotta dal Comune di Buccinasco), a rischio incostituzionalità.
Forse la Corte Costituzionale non arriverà ad annullare queste tasse in nome dello "Statuto dei Contribuenti", ma ciononostante le due addizionali rompono il patto tra cittadino lavoratore onesto (che quindi dichiara tutto il proprio reddito e si aspetta di essere correttamente tassato) e fisco.
Unitamente alla eliminazione di alcune detrazioni e deduzioni fiscali (che il Governo si appresta a togliere, ma di cui non sono noti i dettagli), di fatto il cittadino - contribuente viene posto in condizione di non sapere quante tasse pagherà sui propri redditi.
Non solo per i redditi futuri, del 2012, ma anche per quelli ottenuti nei primi 8 mesi del 2011.

Secondo me il PD dovrebbe comprendere questo, e non giudicare le famiglie che guadagnano più di 90'000 euro come automaticamente costituite da banditi ed evasori.
Sono altri gli evasori, non i lavoratori dipendenti che denunciano tutti i propri redditi, e su questi pagano le tasse.

Per non tediare i lettori mi riservo invece di tornare sul merito della riforma delle pensioni, e sugli ingiusti privilegi di coloro che godono di pensioni calcolate in base al criterio retributivo anziché su quello contributivo, soprattutto se uniti a pensionamenti baby (sotto ai 65 anni) con speranza di vita come quella attuale.

Attendo di leggere altre tue riflessioni, sperando di trovare un PD meno populista.

Ciao
Franco

1 commento:

Franco Gatti ha detto...

il seguito ...

Ciao David
sottolineo ancora il problema della retroattività, sul quale (secondo me) potrebbe cadere questa manovra di Agosto.
Mi ricorda il decreto del Governo Amato dell'11 Luglio 1992 col quale veniva deciso un prelievo forzoso del 6 per mille dai conti correnti bancari, retroattivo al 9 Luglio. Allora la motivazione "situazione di drammatica emergenza della finanza pubblica" fu accettata dalla Corte Costituzionale, che respinse le eccezioni di incostituzionalità. Cosa farebbe ora ?

Tornando alla tua risposta, la scelta del Governo è di "chiedere un sacrificio in più all' 1,2 % dei cittadini che GIA' pagano le tasse con le alte aliquote fissate dalla legge italiana", e non invece quella di chiedere di pagare le tasse a chi ora non le paga per nulla.
Chiedere un "sacrificio in più" a cittadini che hanno già subito e subiranno una riduzione delle detrazioni per gli oneri familiari.
Non chiedere nulla agli evasori, premiandoli invece con trattamenti privilegiati e basse tasse da pagare sui servizi per le famiglie, a partire dagli asili nido, fino all'Università.

Leggo in un lancio di agenzia questa frase di Bersani "Quarto: un contributo di solidarietà che finalmente gravi non sui tassati ma sui condonati."
Questa secondo me è la strada che dovrebbe seguire il PD,

Concordo con la tua precisazione: non hai scritto che "le famiglie che guadagnano più di 90'000 euro come automaticamente costituite da banditi ed evasori”, né questa frase è tratta da un documento del PD.
Lo ho scritto io, portando alle estreme conseguenze un ragionamento che vorrebbe travisare il senso del principio costituzionale della tassazione progressiva.
Vorrei dal PD un riconoscimento che chi lavora di più e guadagna di più (e paga più tasse) fa il bene della Nazione.
Ed aiuta lo Stato a garantire servizi per tutti, anche agli evasori che non li meriterebbero ...


A presto
Franco

P.S. per evitare fraintendimenti, molto facili quando si parla di soldi..., purtroppo non sto parlando "pro domo mea"...!

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