sabato 21 dicembre 2013

Contratto per 20 anni, con un aumento IRRISORIO del 3,6%!


Cari amici chi di voi quest'anno non ha avuto un aumento di stipendio di almeno il 3,6%?  Troppo poco! Sono sicuro, come i responsabili della Provincia di Milano da "noi" eletti, che avete guadagnato MOLTO di più dell'anno scorso, e che nessuno dei vostri conoscenti ha perso il lavoro o è in difficolta economiche! 
D'altronde, cosa volete che sia un contratto per 20 anni...?  Bazzeccole, se pensate che tra 20 anni le Province esisteranno ancora!  E che gli attuali 50enni saranno ancora al lavoro (o in ricerca di lavoro!)

Provincia Milano. Servizio idrico integrato, firmato l’affidamento ventennale in house providing al Gruppo Cap

Podestà: «La trasformazione del comparto è giunta al termine con un complesso percorso di fusione realizzato grazie alla collaborazione dei Comuni»


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(mi-lorenteggio.com) Milano, 20 dicembre 2013 – Il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, il presidente di Cap Holding, Alessandro Ramazzotti, il presidente di Amiacque, Marco Passaretta, il presidente di Ato Provincia di Milano, Graziano Musella, e il consigliere provinciale Giuseppe Russomanno hanno illustrato nell’ambito di una conferenza stampa i termini della convenzione, firmata questa mattina, che sancisce l’attribuzione in house providing, per i prossimi vent’anni, della gestione delle reti e degli impianti al Gruppo Cap. La nuova realtà aziendale, nata in virtù della fusione di cinque società (Cap Holding, Ianomi, Tam, Tasm e Idra patrimonio) e che insieme al “braccio” operativo Amiacque coordinerà la rete dei Comuni dell’Ambito, ha già stanziato per il periodo 2013-2019 un investimento di oltre 500 milioni di euro. Il gestore unitario si pone al 1° posto in Italia per capitalizzazione ed al 5° posto per fatturato. Durante l’incontro è stato ribadito che le tariffe della provincia, indicate con un metodo transitorio dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, risultano, ad oggi, tra le più basse in Italia: se nel 2012 si attestavano a 0,9255 €/mc, nel 2013 sono arrivate a 1,0148 €/mc, con un incremento irrisorio del 3,6%. In altre parole, per una famiglia composta da quattro persone, la variazione incide nell’ordine di 13,40 € all’anno.




«La gestione del servizio idrico del Milanese è, da sempre, altamente efficiente – ha dichiarato il presidente Podestà -. Siamo, del resto, ai vertici tra le realtà italiane. Il mutamento che ha caratterizzato questo comparto è giunto al termine con un complesso percorso di fusione realizzato con la collaborazione dei consigli comunali e provinciale. Gli investimenti programmati nei prossimi anni non solo risponderanno a ciò che l’Europa ci ha chiesto ma genereranno anche sul territorio nuove opportunità di lavoro per i nostri cittadini. Ribadisco, infine, che il nostro prodotto ultimo, l’acqua, è di una qualità straordinaria con le sue indiscusse proprietà organolettiche: invitiamo, pertanto, i milanesi a berla con fiducia».

«Il Gruppo CAP è una grande impresa pubblica con un fatturato di 270 milioni di euro annui e un Piano investimenti da 500 milioni di euro fra il 2013 e il 2019: la somma delle storie e della tradizione delle aziende impegnate nel servizio idrico sul territorio - ha aggiunto il presidente di CAP Holding, Alessandro Ramazzotti -. Un’acqua di qualità straordinaria quella del nostro territorio, grazie ad una gestione efficiente, attenta all’ambiente e alle esigenze dei cittadini».

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