martedì 24 dicembre 2013

Cari genitori...

Se regalate il primo smartphone o tablet per Natale ai vostri figli...

Questo articolo vi arriva grazie alla gentile donazione di “matteop*” e ”nicchia777”.

Magari vi è venuta l'idea di regalare per la prima volta uno smartphone ai vostri figli e non sapete da che parte cominciare con le raccomandazioni. Magari non immaginate neanche che servano delle raccomandazioni. Complimenti: avete appena messo in mano ai vostri pargoli l'equivalente digitale di una motosega senza il paramani e senza il manuale d'istruzioni.

Naked Security ha pubblicato una bella serie di miniguide all'uso dei controlli parentali per AndroidiOS,OS X MavericksWindows 7Windows 8 e in generale. Purtroppo sono in inglese, ma le segnalo lo stesso insieme alle mie raccomandazioni personali. Mi perdonerete il tono un po' informale.

  • Spegnete il GPS. Con pochissime eccezioni, serve soltanto ai pubblicitari e agli stalker per pedinarvi e localizzarvi meglio. E consuma batteria.
  • Controllate spesso che siano disattivati il roaming per voce e dati. Altrimenti la bolletta rischia di essere salatissima.
  • Craccare o fare jailbreak per mettere app a scrocco è stupido, non è cool: vuol dire che siete taccagni. Non pagare ai programmatori i pochi euro che servono per comperare un'app di gioco è da sfigati.
  • Fate un backup dei vostri dati. Se vi rubano il tablet o smartphone o se si rompe, si guasta o vi cade, magari in acqua, e non avete una copia di scorta dei dati, le vostre foto sono perse per sempre insieme a tutti gli altri dati.
  • Sappiate che siete tracciati. Sempre.  La polizia e gli specialisti della Rete sanno sempre come identificarvi, se fate qualcosa di illegale. Se non vi difendete, lo sapranno anche i pubblicitari e i molestatori. Non pensate mai di essere anonimi. Non lo siete.
  • Usate nomi falsi per gli account di qualunque app o servizio. Non mettete mai nome e cognome: diventa troppo facile trovarvi per qualunque rompiballe.
  • Non parlate/chattate con gli sconosciuti. Là fuori ci sono truffatori e molestatori senza scrupoli, e sono molto abili. Vi fregheranno. La soluzione più semplice è non dare corda e bloccarli.
  • Non fidatevi delle promesse di privacy di Facebook, WeChat, Instagram, SnapChat e simili.Qualunque foto, una volta che l'avete messa in Rete, può essere salvata, copiata e inviata a chiunque. Qualunque messaggio, per quanto “privato”, può essere intercettato, copiato e ripubblicato. Internet è piena di figuracce fatte in questo modo. Cancellare gli originali non serve a niente.
  • Ricordate che una foto messa online ci resta per sempre. Fra cinque anni, quella vostra fotografia con la bocca a sedere d'anatra, in posa gangsta o con la felpa di Miley Cyrus sarà imbarazzante come la T-shirt di Julio Iglesias di vostra madre. Anche se la cancellate, gli amici ne faranno copie. Sì, anche di quella in cui avete il pisello in mostra. La vedranno i datori di lavoro ai vostri colloqui. Non fatela, che è meglio.
  • Non lasciate incustodito il vostro smartphone o tablet. Costa, specialmente se è un iCoso, e i ladri lo smerciano facilmente. Contiene tutti i vostri fatti personali, che fanno gola ai vostri compagni di scuola. Tenetelo sempre addosso o al sicuro e bloccatelo con un PIN.
  • Tutto quello che è gratis si paga. Non come soldi, ma sotto forma di ficcanaseria. WhatsApp si legge tutti i numeri delle vostra rubrica telefonica, per esempio. Se giocate a Candy Crush, l'app vi userà per farsi pubblicità avvisando tutti i vostri amici che ci state giocando (magari in un momento in cui non dovreste).
  • Non fate agli altri quello che non vorreste che gli altri facessero a voi. È facile prendere in giro qualcuno pesantemente o insultarlo al riparo dello schermo. È anche molto vigliacco.
  • Qualunque proposta troppo bella per essere vera non è vera. La bella ragazza che si offre a voi su Chatroulette e vi invita a fare sesso virtuale è probabilmente un truffatore che vi registrerà mentre vi masturbate e vi ricatterà per non diffondere il video. Benvenuti nella realtà.
  • Non credete a tutto quello che leggete su Internet. Neanche se ve lo dicono gli amici: probabilmente si sono fatti abbindolare anche loro da qualche storia sensazionale ma fasulla. Pensate con la vostra testa e informatevi prima di diffondere qualunque cosa.
  • Usate Internet per imparare, non solo per cazzeggiare. Avete a disposizione tutto il sapere dell'umanità. Avete un privilegio che nessuna generazione, prima di voi, ha mai avuto. Non sprecatevi giocando a Ruzzle.
  • La gente è stronza. Più di quello che immaginate. Più di quello che potete immaginare. Non datele la corda con la quale impiccarvi.
  • Non fate cazzate. E divertitevi.
Se avete altri suggerimenti da aggiungere, segnalatemeli nei commenti. E buon Natale.
Tratto da:  http://attivissimo.blogspot.it/
http://attivissimo.blogspot.it/2013/12/se-regalate-il-primo-smartphone-o.html

Nessun commento:

“Ci ha amati”, l’Enciclica del Papa sul Sacro Cuore di Gesù

Dilexit nos”, quarta Enciclica di Francesco, ripercorre tradizione e attualità del pensiero “sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cri...