Secondo un articolo pubblicato su Neurology. 2009; 72: 253-9, esiste un legame fra l'aspetto e lo stile di vita di una persona ed il suo rischio di sviluppare demenza.
In generale, i soggetti socievoli, attivi e che non si stressano facilmente hanno meno probabilità di andare incontro a deterioramento mentale nelle fasi successive della vita.
Un articolo pubblicato il 6 Gennaio da Am J Epidemiol online 2009, evidenzia invece che i lavoratori di mezza età (da definire...!) che indulgono costantemente nel lavoro fuori orario sono a rischio di lievi difetti cognitivi. Lavorare per 55 ore alla settimana è infatti tipicamente associato ad una diminuzione della varietà del vocabolario ed ad un maggior declino nella capacità di ragionamento rispetto ad un orario che si limita a 35-40 ore.
Dato che i lievi difetti cognitivi sono predittivi di demenza e mortalità, l'identificazione dei loro fattori di rischio nella mezza età è importante...
Quindi... meglio avere una personalità calma ed aperta, ed uno stile di vita socialmente attivo..., e non eccedere negli orari di lavoro... visto che diminuisce ANCHE il rischio di demenza !
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