giovedì 29 gennaio 2009

Si abbia rispetto ...

Tratto da "Repubblica", Roma, 27 January 2009, 17:48 LINK
ELUANA: FRATI, LA SI LASCI IN PACE E SI ABBASSINO TONI
La si lasci in pace Eluana e soprattutto si abbassino i toni: nella mia lunga esperienza di Preside della Facolta' di Medicina ci sono stati al Policlinico Umberto Primo casi simili ma non sono mai sfociati nell'accanimento terapeutico o nell'eutanasia mascherata. Lo dice il Rettore dell'Universita' 'La Sapienza' di Roma, Luigi Frati che per 16 anni e' stato e lo e' ancora, Preside della Facolta' di Medicina. "Non e' possibile che casi del genere vadano avanti per 17 anni - spiega - sfocino nell'accanimento terapeutico e poi vengano usati per interrompere la vita prefigurando una sorta di eutanasia". E' poi del tutto "improbabile - spiega ancora Frati - che la ragazza in questi 17 anni non abbia avuto una broncopolmonite, non abbia dato segni di squilibrio elettrolitico o sindromi di organ failure". Dunque "senza alcuni sofisticati interventi medici - aggiunge - questi pazienti, in tali condizioni drammatiche, arrivano naturalmente a morire: credo, quindi, che si debba avere il massimo rispetto per le persone in queste situazioni e non bisogna farne dei casi per altri fini - nota - ma lasciarle al loro decorso naturale". Insomma, "si lasci in pace Eluana e soprattutto - conclude Frati - si abbassino i toni: si abbia rispetto per le tremende condizioni della ragazza".

Nessun commento:

“Ci ha amati”, l’Enciclica del Papa sul Sacro Cuore di Gesù

Dilexit nos”, quarta Enciclica di Francesco, ripercorre tradizione e attualità del pensiero “sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cri...