Tratto da: http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/04/26/news/addio_floppy_disk-3632795/
HARDWARE - I floppy vanno in pensione - si chiude un'era informatica
La Sony ha annunciato che a marzo 2011 cesserà la produzione e le vendita dei piccoli dischi di plastica che dal 1981 hanno salvato i dati degli utenti di computer. Il colosso giapponese detiene il 70 per cento del mercato
FLOPPY disk addio: l'epoca del famoso dischetto per la conservazione dei dati volge definitivamente al termine e la Sony ha annunciato che nel marzo 2011 cesserà del tutto la produzione e la vendita. Soppiantato prima dagli Zip, poi da Cd, Dvd, chiavette Usb e hard disk esterni, da tempo ormai il supporto quadrato di plastica da 3,5 pollici e 1,44 Mb di capacità ha ceduto il passo a tecnologie superiori per prestazioni e quantità di memoria fino a 1 terabyte (1 milione di Mb).
Già dal lontano 1998 Apple ha optato per i nuovi sistemi, seguita anni dopo dal colosso dell'informatica Dell Computers e via via da tutti gli altri che hanno smesso di equipaggiare computer e notebook con i drive per la lettura e scrittura dei floppy, con il risultato che, nel 2007, ben il 98 per cento dei Pc in commercio ne era sprovvisto e oggi la nuova generazione di navigatori non ne ha mai visto né tantomeno utilizzato uno.
Dal canto suo Sony, che ha lanciato con successo il suo primo floppy disk 1 nel 1981 e vanta ancora nel settore una quota del 70 per cento del mercato globale, ha visto calare le vendite dai 47 milioni di unità del 2002 ai 12 milioni del 2009. Un calo notevole che negli anni passati ha riguardato tutti i produttori, passati dai 2 miliardi di pezzi fatturati nel '98 ai 700mila del 2007 assorbiti soprattutto dal mercato indiano e dai Paesi emergenti.
Una strada senza ritorno insomma, segnata dal fatto che quindici anni fa non esistevano i file Mp3 o le foto digitali ad alta risoluzione e 1,44 Mb costituivano una capacità di storage dati più o meno sufficiente per salvare qualunque contenuto.
Per i nostalgici che hanno assistito nel 1971 all'alba dei Floppy dell'IBM da 8 pollici (20 cm) e 80 Kb di capacità, passando per quelli da 5¼ pollici del 1975 e approdando al formato da 3 pollici e mezzo degli anni '80, la soluzione per non mandare in soffitta i vecchi supporti e continuare a leggere i dati, è munirsi di dispositivi esterni in grado di fare le veci dei FDD (floppy disk drive).
I nuovi lettori di floppy disc sono provvisti di porta Usb 2.0, si collegano al Pc o al laptop e funzionano esattamente come i vecchi drive. Alcuni modelli offrono in più anche la possibilità di leggere i dati contenuti nelle memory card (Compact Flash, Smart Media, MMC, SD, Memory Stick, Memory Stick Cards Pro, CF I/II / Micro Drive), con prezzi che vanno dai 10 euro in su a seconda della marca e delle dimensioni del dispositivo, se slim o ultra slim. In alternativa è possibile trovare in rete programmi gratuiti nel web che consentono di salvare i dati su dischetto oppure cercare di mantenere in buona salute il più a lungo possibile il caro obsoleto Pc 486.
FRANCESCA TARISSI, 26 aprile 2010
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