domenica 30 ottobre 2011

Scuola Nova Terra: le motivazioni del disastro ?

Diversi siti pubblicano integralmente un articolo di Federico Ughi tratto da Settegiorni settimanale del 28/10/11.  (Ad esempio il sito di Rino Pruiti, LINK)
Non lo riporto quindi integralmente, ma vorrei sottolineare alcune informazioni:

I personaggi:
Michelangelo Carnovale: legale dell'istituto Nova Terra
Giampaolo Marenghi : legale della Finman di Mario Adriano Pecchia

I fatti:   Nel 2006 Finman ottiene un leaseback da Unicredit per la realizzazione di un immobile che ospiterà la scuola Nova Terra. Finman e rappresentanti della scuola fissano al 31 dicembre 2012 il riscatto dell'immobile da parte della dirigenza scolastica che, fino ad allora, sarà ospitata in affitto: ma l'atto del canone non trova una sottoscrizione ufficiale tra le parti. (Ndr: tralascio i fatti più recenti, fino allo sfratto eseguito)

Il commento di Carnovale:   "Tecnicamente, siamo di fronte al reintegro di un possesso da parte di Finman per uno spoglio fraudolento operato da Nova Terra. Oggettivamente Nova Terra non aveva titolo di stare nei locali perché non c'era nessun contratto a riguardo"(Ndr la dichiarazione prosegue, ed invito a leggerla...)

Il commento di Marenghi:   Nel 2006  (Finman) prende ... un terreno per realizzare un centro commerciale, ma il Comune propone la realizzazione di un edificio per ospitare una scuola di matrice cattolica (Ndr:  non viene precisato cosa si intenda per "Comune": il Sindaco, uno o più Assessori, il Consiglio Comunale, uno o più tecnici ? Non è quindi possibile determinare chi lo abbia proposto, e a che titolo). E così fanno, tramite un leaseback con Unicredit per farsi rilasciare una somma che, stando a quanto mi hanno dichiarato i Pecchia, era completamente legata alla realizzazione della scuola. Per la quale ci aggiungono anche un milione e 200mila euro di tasca propria. Quindi, si procede a siglare un accordo quadro con l'interlocutore di allora, la fondazione Rosanna Salvi, composta per cinque ottavi dal board della Nova Terra ma giuridicamente tutta un'altra realtà . Si tratta di un'operazione auto-liquidante: Finman non chiede un euro in più rispetto all'importo del leasing».
L'accordo prevedrebbe un impegno da parte della fondazione ad acquisire l'immobile entro il 31 dicembre 2012 ed un canone d'affitto fino a tale data fissato in 450mila euro all'anno: «Una cifra - spiega Marenghi - tagliata su misura per una scuola che percepisce una retta annua da 3.200 euro per circa 350 bambini».
Ma la parte di contratto relativa all'affitto viene esclusa. La fondazione ottiene comunque le chiavi dell'immobile ed iniziano le lezioni. «Dopo due anni che Pecchia non vede un euro, si sente preso in giro e mi contatta. Si evidenziano subito due problemi: l'interlocutore Rosanna Salvi non esiste più, pare una scatola vuota. E Nova Terra, a fronte delle nostre richieste, resta in silenzio senza pagare. Fino a che non chiediamo uno sfratto con provvedimento d'urgenza, operativo in pochi mesi. Nova Terra reclama ma le viene dato torto, fino alla sentenza di sfratto definitiva dell'8 febbraio 2011. Fino a giugno Nova Terra chiede tempo, che le viene concesso da Finman. Ed imposta una linea difensiva cercando di mettere in dubbio la validità di quanto sottoscritto dalla fondazione, cercando di convincere con scarsi risultati il giudice che quella da parte di Finman intendeva essere una donazione».
«Nonostante un provvedimento di sfratto formulato a febbraio e confermato anche successivamente, Nova Terra sceglie di avviare le iscrizioni al nuovo anno non parlando apertamente con i genitori. Un atto che potrebbe configurarsi come reato»


Ndr: Il riassunto è parziale, sollecito quindi la lettura integrale dell'articolo e dei commenti successivi.
Idem per quanto riguarda la correttezza e la completezza delle informazioni.
Ciò che a mio parere viene confermato è la SUPERIORITA' della Scuola Pubblica rispetto a quelle private.  Nonostante gli sforzi del Governo le scuole pubbliche hanno ancora delle sedi ufficiali e non occupano degli spazi in base ad accordi verbali !
Inoltre ho dubbi sul significato della qualifica di "parificata" vantata da Nova Terra.   Forse gli ultimi avvenimenti capitati alla scuola pubblica (vedi problema degli insegnanti di inglese negati al 2° Circolo LINK) sono segnali della "PARIFICAZIONE VERSO IL BASSO" auspicata dal governo ?

1 commento:

Franco Gatti ha detto...

Domande postate sul sito: http://buccinasco.cittaideale.cerca.com/4392/nova-terra-riccardo-di-davide-replica-a-marco-anche-qui-con-interesse/#comment-2411

Gentile Luigi
Ho letto le tue perorazioni circa i "Diritti degli alunni".

Credo che in uno stato di diritto si debbano considerare i diritti di tutti.
Porgo quindi a te, che ne sei sicuramente informato, alcune domande:

1) Per costruire la scuola sono stati presi degli IMPEGNI verso tutti i cittadini di Buccinasco: costruire una nuova farmacia ed altro. Questi impegni sono stati rispettati ? Nel caso non lo fossero stati, i cittadini di Buccinasco hanno titolo per intentare causa alla vecchia amministrazione Cereda, per un eventuale lassismo nel recuperare il proprio credito?

2) E' vero che Nova Terra non ha alcun titolo di stare nei locali perché non c'era nessun contratto a riguardo, che riguardava invece un'altra associazione ?

3) E' vero che non è stato pagato nessun affitto per gli anni passati ?

4) I correntisti della banca hanno titolo per intentare causa alla banca, per un eventuale lassismo nel recuperare il proprio credito ?

Grazie per le risposte che sarai certamente in grado di fornirmi
Grazie
Franco

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