giovedì 17 aprile 2008

Assegnata la ex pizzeria di via Bramante

Quasi contemporaneamente alla mano tesa dal post precedente, la Giunta decideva di assegnare a propria discrezione, la ex pizzeria di via Bramante. Decisione legittima, ma non condivisa con l'opposizione. Il comunicato stampa è incompleto, poco o nulla si sa della associazione ANTA, e nulla si sa delle altre "associazioni". Spero che un comunicato successivo possa fare chiarezza.

Tratto dal blog comunale, comunemente noto come "blog Cereda - Schiavone":

EX PIZZERIA DI VIA BRAMANTE: ASSEGNATA!

Dopo via Odessa, un altro stabile confiscato alla ‘ndrangheta è stato riconsegnato alla cittadinanza.
Entrando nel locale di Via Bramante, il tempo sembra essersi fermato a quel "Marzo 2003" indicato sulla pagina di calendario appeso all’ingresso: la bottiglia di vino sul bancone, l’agenda vicino al forno e, in quelle che un tempo erano le cucine dell’ex pizzeria, si intravedono ancora i piatti. Questa la scena da anni: abbandono e vuoto assoluto.
Oggi, finalmente quel locale ha un futuro. Dopo la bagarre politica che l’ha visto protagonista, lo spazio di via Bramante, al civico 17, nascerà presto a nuova vita e verrà trasformato, secondo la legge 109/96, in un polo socio–ambientale costitituito, al momento, da cinque Associazioni ricche di progettualità e iniziative pensate appositamente per Buccinasco e per i suoi cittadini. Infatti, lo sportello, oltre a fornire informazioni e servizi, sarà fucina di numerosi laboratori e attività che porteranno, sul territorio, il valore e il principio della "legalità".
Lotta alla devianza ambientale, difesa dei diritti dei diversamente abili, supporto agli immigrati "regolari" che hanno scelto Buccinasco come dimora, attenzione verso i piccoli amici a quattro zampe: queste le priorità del polo socio-ambientale coordinato da A.N.T.A. (Associazione Nazionale Tutela Ambientale).
"Un bel progetto, decisamente più condivisibile dal punto di vista dell’interesse pubblico di quello precedente" – commenta il Sindaco Loris Cereda – "La nostra Amministrazione si impegna in meno di due anni ad assegnare quattro volte tanto gli immobili confiscati rispetto a quanto sia riuscita a fare l’Amministrazione precedente. Ad oggi, abbiamo destinato tre immobili in soli nove mesi e, entro la fine del 2009, il numero salirà a sei. Una media di un immobile ogni tre mesi. E questo nonostante i lunghi iter imposti dalla legge 109/96. Non ci pare poco."
Aggiunge l’Assessore con delega agli Affari Generali, Vincenzo Centola: "Finalmente riconsegneremo un bene alla città. Un luogo di comune utilità in grado di accogliere e coinvolgere più Associazioni con diverse specializzazioni così da offrire ai cittadini informazioni e servizi inerenti la tutela del territorio e la sua fruizione attraverso l’attuazione di una politica partecipata".
Elena Mento

1 commento:

Anonimo ha detto...

Delibera n° 152
Approvata nella seduta del: 15/04/2008
Deliberante: Giunta Comunale
OGGETTO: LOCALI DI VIA BRAMANTE N.14 - BENI CONFISCATI - LEGGE 109/96 - ASSEGNAZIONE DEFINITIVA PER LA REALIZZAZIONE DI UN POLO "SOCIO - AMBIENTALE" POLIFUNZIONALE

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