8. IMPRESE PIÙ FORTI, PER COMPETERE MEGLIO
a) Nuove regole, per andare oltre il capitalismo "relazionale"Proponiamo cinque iniziative, da attuare in parallelo e non in sequenza.
1. Una prima iniziativa normativa è volta ad applicare parti della cosiddetta Legge Amato (1990) ai settori industriali e dei servizi non finanziari. ... incentivi a ...le imprese industriali di piccole e medie dimensioni che attuano processi di concentrazione ... che ‘aprono’ la propria struttura proprietaria ‘chiusa’ e ... si dotano di manager indipendenti dal proprietario-imprenditore-capo famiglia ... le attività di servizio che, potendo sfruttare economie di scala e di scopo, si aggregano e assumono una più complessa forma societaria e organizzativa
2. ... incentivare a quotarsi in mercati regolamentati le società per azioni non quotate ma con caratteristiche da quotate, riducendo i divari fra i requisiti richiesti alle Spa quotate e quelli richiesti alle Spa ‘aperte’ non quotate; alleggerire la regolamentazione delle Spa ‘chiuse’ e, come tali, non quotate.
3. ... l'approvazione di una disciplina dei rapporti con parti collegate più rispettosa dei diritti e degli interessi delle minoranze; in modo tale da ridurre i cosiddetti "benefici privati del controllo", e, per questa via, accrescere l'effettiva contendibilità delle imprese.
4. ... erodere gli ampi spazi di rendita, che si annidano nella maggior parte dei servizi non finanziari, mediante processi di liberalizzazione.
5. Infine i conflitti di interesse vanno rimossi nella nuova logica dell'intervento pubblico: li elimina uno stato che fa meno gestione diretta, concentrandosi su leggi antitrust.
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