martedì 4 febbraio 2014

Segnalazione

Il sito Citta Ideale segnala che il sistema informatico del Comune ha bloccato la consultazione di Città Ideale.

"Se dal comune si digita Buccinasco.cittaideale.cerca.com la risposta è: sito non pertinente con l’attività del Comune."

Ovviamene mi auguro si tratti di una bufala, o al peggio di un errore del sistema, e che il blocco non sia originato da precise indicazioni degli Amministratori o dei Dirigenti Comunali.
E' vero che la consultazione quotidiana di Città ideale non rientra tra le attività lavorative dei dipendenti del Comune, ma a mio parere sarebbe "strano" se fosse consentito l'accesso, che so..., a Facebook o ai siti di partiti, liste, personaggi che rivestono ruoli nella Amministrazione, e non a questo blog.
Sarebbe qualche cosa che andrebbe giustificato.

Sarebbe difficile dire "non lo sapevo" o "non si poteva fare altro" come sembra sia successo qualche mese fa nel caso degli interventi di  "falsi personaggi" sul sito Facebook ufficale della Amministrazione, e della successiva censura subita da chi aveva denunciato il problema.  Questione che torna regolarmente in molti discorsi tra i cittadini, e che verrà riproposta fino a quando non saranno chiare le responsabilità.  Difficile tenerla nascosta sotto al tappeto...!

Non so se il mio blog sia già nella "lista nera" dei siti che i dipendenti NON DEVONO / NON POSSONO visitare.   Tra l'altro le notizie relative a Buccinasco rappresentano meno della metà dei miei commenti...

Esprimo quindi solidarietà alle persone che lavorano per Città Ideale.  Anche se spesso / spessissimo non siamo d'accordo, preferisco che la vostra voce sia presente ed udibile.
E non preoccupatevi: anche se dal Comune non sarà più possibile visitarvi e leggervi, i Cittadini potranno continuare a farlo dalle loro case e dai loro apparecchi mobili: la censura rivelerà lo "stile" di alcune persone.

Buon lavoro a Città ideale:  http://buccinasco.cittaideale.cerca.com
Franco :  

Aggiornamento del 4 Febbraio 2014, ore 21.10
SEGUE IN http://francogatti.blogspot.it/2014/02/ricevo-un-cortese-commento-da-parte.html

2 commenti:

Ufficio stampa Comune di Buccinasco ha detto...

Si precisa che i dipendenti comunali sono tenuti a utilizzare il pc e di conseguenza l’eventuale accesso a internet esclusivamente per motivi di lavoro: le disposizioni relative all’utilizzo del sistema informatico comune da parte dei dipendenti è regolamentato sia dal Documento Programmatico della Sicurezza che dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi, né va dimenticato il Codice di comportamento dei dipendenti comunali approvato lo scorso dicembre.
Per ottenere le credenziali di accesso univoche e tracciabili per ogni utente della rete (utente e password) è necessario che il dipendente sottoscriva una specifica procedura prevista all’interno del DPS per motivi legati alle attività istituzionali (procedura visibile nella Intranet comunale). Ad ogni utente vengono quindi fornite le note legali sull’uso della rete, in particolare viene ricordato che “l’inserimento delle credenziali e l’accesso alla struttura informatica comporta l’accettazione di tutte le disposizioni di sicurezza…”.

Premesso questo, date le illazioni infondate riportate in questo articolo e i successivi commenti, è doveroso precisare che la finalità principale delle regole di sicurezza applicate alla struttura informatica del Comune è quella di garantire i servizi ai cittadini in sicurezza e in modo continuativo e al riparo da eventuali disservizi e utilizzi impropri. Le limitazioni ai siti non legati all’attività lavorativa sono pertanto necessari a proteggere il sistema informatico da eventuali attacchi virali e accessi non autorizzati oltre che essere previsti dalle norme del pubblico impiego: per esempio è vietato l’accesso ai social network e ai siti di cui è stato accertato un uso improprio ed eccessivo da parte di alcuni utenti (si chiamino Città Ideale o con il nome del vice sindaco). Non da oggi, né solo da qualche giorno, ma almeno dall’insediamento di questa Amministrazione. Affermare diversamente non è possibile.
Fa eccezione l’Ufficio stampa che cura i rapporti con la stampa e i media locali, oltre a gestire insieme ad una componente dell’Ufficio comunicazione i social network comunali (facebook e twitter). In ogni caso tutti quei siti per i quali non è concessa la navigazioni sono regolarmente segnalati con la dicitura “qualora il sito rivesta necessità aziendali è possibile richiedere l’abilitazione all’ufficio competente”: su indicazione dei responsabili di settore quindi ai dipendenti comunali a cui è necessaria la consultazione di siti specifici lo stesso Ced ne autorizza l’accesso.

Nessuna lista di proscrizione decisa dal sindaco o chicchessia, solo e soltanto semplici regole di comportamento che ogni dipendente deve rispettare sul proprio posto di lavoro. La navigazione libera resta comunque aperta nei luoghi ad essa preposti come la biblioteca comunale.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco

Ufficio stampa Comune di Buccinasco ha detto...

Si precisa che i dipendenti comunali sono tenuti a utilizzare il pc e di conseguenza l’eventuale accesso a internet esclusivamente per motivi di lavoro: le disposizioni relative all’utilizzo del sistema informatico comune da parte dei dipendenti è regolamentato sia dal Documento Programmatico della Sicurezza che dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi, né va dimenticato il Codice di comportamento dei dipendenti comunali approvato lo scorso dicembre.
Per ottenere le credenziali di accesso univoche e tracciabili per ogni utente della rete (utente e password) è necessario che il dipendente sottoscriva una specifica procedura prevista all’interno del DPS per motivi legati alle attività istituzionali (procedura visibile nella Intranet comunale). Ad ogni utente vengono quindi fornite le note legali sull’uso della rete, in particolare viene ricordato che “l’inserimento delle credenziali e l’accesso alla struttura informatica comporta l’accettazione di tutte le disposizioni di sicurezza…”.

Premesso questo, date le illazioni infondate riportate in questo articolo e i successivi commenti, è doveroso precisare che la finalità principale delle regole di sicurezza applicate alla struttura informatica del Comune è quella di garantire i servizi ai cittadini in sicurezza e in modo continuativo e al riparo da eventuali disservizi e utilizzi impropri. Le limitazioni ai siti non legati all’attività lavorativa sono pertanto necessari a proteggere il sistema informatico da eventuali attacchi virali e accessi non autorizzati oltre che essere previsti dalle norme del pubblico impiego: per esempio è vietato l’accesso ai social network e ai siti di cui è stato accertato un uso improprio ed eccessivo da parte di alcuni utenti (si chiamino Città Ideale o con il nome del vice sindaco). Non da oggi, né solo da qualche giorno, ma almeno dall’insediamento di questa Amministrazione. Affermare diversamente non è possibile.
Fa eccezione l’Ufficio stampa che cura i rapporti con la stampa e i media locali, oltre a gestire insieme ad una componente dell’Ufficio comunicazione i social network comunali (facebook e twitter). In ogni caso tutti quei siti per i quali non è concessa la navigazioni sono regolarmente segnalati con la dicitura “qualora il sito rivesta necessità aziendali è possibile richiedere l’abilitazione all’ufficio competente”: su indicazione dei responsabili di settore quindi ai dipendenti comunali a cui è necessaria la consultazione di siti specifici lo stesso Ced ne autorizza l’accesso.

Nessuna lista di proscrizione decisa dal sindaco o chicchessia, solo e soltanto semplici regole di comportamento che ogni dipendente deve rispettare sul proprio posto di lavoro. La navigazione libera resta comunque aperta nei luoghi ad essa preposti come la biblioteca comunale.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco

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