lunedì 28 aprile 2014

Riforme Costituzionali?

1° Gennaio 1948 - 24 Aprile 2014:
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Fonte: Costituzione della Repubblica Italiana, art. 11

Modificato dal 25 Aprile 2014
Soddisfare le esigenze di rigore e di crescente produttività nella spesa per la difesa senza indulgere a decisioni sommarie che possono riflettere incomprensioni di fondo e persino anacronistiche diffidenze verso lo strumento militare, vecchie e nuove pulsioni antimilitariste
Fonte: dichiarazione di Giorgio Napolitano, 25 Aprile 2014

Credo che anche l'Amministrazione Comunale di Buccinasco debba modificare le proprie precedenti decisioni, ed accordarsi con quanto espresso dal dr Giorgio Napolitano.
Nel prossimo Consiglio Comunale il gruppo del PD molto probabilmente richiederà il ritiro della delibera di Consiglio Comunale n.57 del 25/06/2013  Interrogazioni, Interpellanze, Mozione ODG presentati dai Consiglieri Comunali, in quanto non in linea con le Riforme Costituzionali nelle quali il Partito Democratico è ora inpegnato
Leggete quanto era stato deliberato allora, e che è ormai chiaramente (?!) inopportuno:

Il Consiglio Comunale Delibera 
1. di richiedere al Parlamento e al Governo: 
a) di sospendere la partecipazione italiana al programma di sviluppo degli F35 e di non procedere all’acquisto degli stessi; 
b) di prevedere contestualmente alla indagine conoscitiva parlamentare un ampio dibattito pubblico riguardo al quadro geopolitico e geoeconomico mondiale e alle conseguenti esigenze della Difesa italiana nel quadro del sistema difensivo europeo;  
c) di destinare le somme risparmiate ad investimento pubblici riguardanti la tutela del territorio nazionale dal rischio idrogeologico, la tutela dei posti di lavoro, la sicurezza dei lavoratori. 
2. di disporre l’invio del presente provvedimento al Presidente del Consiglio, ai Presidenti e capigruppo di Camera e Senato nonché al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e alla Campagna “Taglia le ali alle armi”. 

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Sono prevenuto, certe trasmissioni televisive non mi piacciono...

... quindi preferisco non influenzarvi e chiedervi invece di dedicare qualche minuto a leggere questo articolo: https://www.butac.it/biologi...