Sciroppo 'miracoloso' a malati terminali.o tello di una donna deceduta che aveva assunto il prodotto. L'unghento conteneva vitamina A e olio di oliva ma costava dai 5 ai 15mila euro a confezione. Era commercializzato attraverso Internet
ISERNIA - Un miscuglio di vitamina A e olio di oliva, venduto però come 'sciroppo miracoloso' a malati terminali che lo pagavano dai 5 ai 15 mila euro a confezione. L'inchiesta dei Nas del Molise - condotta dal comandante Antonio Forciniti - è partita dalla denuncia del fratello di una donna deceduta che aveva assunto il prodotto.
La procura di Isernia ha aperto un'indagine: due gli indagati. I reati ipotizzati a loro carico ipotizzati sono di truffa aggravata, illecita commercializzazione di farmaci e esercizio abusivo di attività medico-farmaceutica in concorso con un medico siriano residente a Bologna. Il farmaco era commercializzato attraverso Internet. Le famiglie truffate in Molise - ha dichiarato il procuratore Paolo Albano - sono una decina.
"Diffidate dei siti che vendono prodotti in grado di sconfiggere il cancro. L'unica terapia è quella praticata dai medici in ospedale", hanno detto durante la conferenza stampa il procuratore di Isernia e il comandante dei Nas, invitando inoltre a segnalare in Procura altri casi di truffa riconducibili al sito dello "sciroppo miracoloso".
tratto da: http://www.repubblica.it/cronaca/2013/07/19/news/sciroppo_molise-63300623/
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