Durante il famoso incontro tra Renzi e Berlusconi al Nazareno (la sede del PD) i due "amici" parlarono di molti argomenti. Ricordo che Renzi esaltò gli accordi raggiunti per le riforme costituzionali e la legge elettorale, mentre Berlusconi invece affermò che oltre a questi temi si era discusso anche di altro.
Forse non sapremo mai come siano andate davvero le cose. E' questione di fiducia in ciò che hanno raccontato i due politici.
Da un lato possiamo dire che sulle riforme costituzionali e della legge elettorale sono state poi diffuse tante bozze differenti, tanto numerose e diverse tra loro che credo sia difficile comprendere che accordi fossero stati presi allora...
Dall'altro il Governo Renzi ha vinto le elezioni europee (anche) promettendo ad alcuni italiani un bonus di 80 euro al mese.
Notevole il fatto che quest'anno, per la prima volta da quando è in politica, Berlusconi non è riuscito ad estrarre il coniglio dal cappello, a colpire l'immaginazione degli elettori durante l'ultima settimana di propaganda elettorale con una mirabolante promessa elettorale: un milione di posti di lavoro, pensioni a 1'000 euro, eliminazione dell'ICI, ... quest'anno nessuna promessa capace di bilanciare quelle di Renzi! Solo uno sconto sulle dentiere ai nuovi iscritti a Forza Italia! Berlusconi ha perso le elezioni europee senza combattere animosamente come al solito?
Ora però il decreto Irpef deve essere approvato dal Parlamento. Il Governo dovrà charire con che soldi potrà coprire il dono prelettorale. Solito giro di emendamenti dell'ultima ora (ma non c'era il criterio della necessità ed urgenza?) ed ora la richiesta della Fiducia, la 12a in 100 giorni.
Ora anche i media che prima avevano dato poco spazio alla notizia devono riferire che verrà tagliato il canone RAI. Nota bene: non è che pagheremo meno di canone, questo no, ma una parte del canone, circa 150 milioni di euro, anzichè andare alla RAI andranno al Governo.
Chi evade il canone: bravo due volte!
Secondo voi chi potrebbe guadagnare da una RAI più debole, dove i personaggi "forti", quelli che fanno gli ascolti maggiori, quelli che grazie alla pubblicità non solo coprono le spese dei loro progarammi ma fanno utili per la azienda..., vedendosi forzatamente ridotto lo stipendio emigrassero altrove?
Si sente anche dire che gli stipendi delle star che lavorano per la RAI non solo dovrebbero essere calmierati, ma anche resi pubblici. In un mondo dove c'è la concorrenza tra più soggetti, quanto è corretto far sapere ai concorrenti tutti i dettagli sui contratti firmati da un competitore? A chi conviene che i "big" vadano altrove portando con sè interessanti sponsorizzazioni? E dulcis in fundo, perchè la RAI deve invece dissanguarsi per comprare i mondiali di calcio (vedi fonte 1)? Chi se ne potrebbe avvantaggiare?
Avete ipotesi?
Avete ipotesi?
Fonti:
- Interessante il discorso sugli anni pari con bilanci negativi a causa delle spese per mondiali ed europei di calcio: "I piccoli utili la Rai li fa solo negli anni dispari, quando non pesano gli eventi sportivi come i mondiali di calcio. Ai 5 milioni di utili del 2013 (dopo il collasso del buco da 245 milioni nel 2012) si contrapporrà il nuovo anno di perdite già pronosticato dai vertici per il 2014, anno dei Mondiali di calcio." http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-06-03/servizio-pubblico-zavorrato-troppi-costi-063827.shtm
- "Il decreto «determina impatti rilevanti per l'azienda", con la Rai costratta a svendere RayWay? http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-06-04/rai-tarantola-decreto-impatti-rilevanti-l-azienda-154507.shtml?uuid=AB9TTnNB&fromSearch
- "dietro i 150 milioni di euro non c’è una revisione della spesa, ma una svendita del bene pubblico" http://www.lastampa.it/2014/06/03/economia/tagli-alla-rai-pugno-duro-di-camusso-avanti-con-lo-sciopero-se-dl-non-cambia-Bv5HP2irSSq6FvoqKqx23O/pagina.html
- "La Tarantola ha rivendicato il "processo di evoluzione" della Rai avviato sotto la sua presidenza, che anche "portato il bilancio 2013 ed il consuntivo del primo trimestre 2014 a chiudersi in utile"." http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/foreignNews/idITL6N0OL3GW20140604
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