Un'indagine ha dimostrato che chi dimostra una buona vitalità emotiva ha un rischio più basso di sviluppare malattie coronariche.
Emozioni negative, dispiaceri, sofferenza emotiva possono essere considerati fattori di rischio per le patologie coronariche cardiache.
Buonumore, atteggiamento positivo, benessere emotivo, sostegno sociale, gratitudine, comportamento altruistico e solidale potrebbero avere un effetto protettivo rispetto alle malattie del cuore ed alla mortalità prematura in genere.
Che dire dei nostri politici e padroni d'azienda ?
Forse certi VALORI aiutano noi stessi, oltre alla società nella quale viviamo.
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