domenica 16 dicembre 2007

Petizione al segretario del Partito Democratico Walter Veltroni

I sottoscritti, candidati, eletti, elettori alle Primarie del 14 novembre, dopo il voto con cui la senatrice Paola Binetti ha negato la fiducia al Governo facendo venir meno la fatidica soglia dei 158 voti, ritenuta indispensabile dal Presidente della Repubblica per l'esistenza della maggioranza di centrosinistra,

ti chiedono di accertare in forma pubblica se la senatrice Paola Binetti contesta la mera stesura dell'emendamento cui ha negato il voto o contesta il principio antidiscriminazione sancito nella Costituzione.

Inoltre, estremamente preoccupati -soprattutto dopo le sorprendenti dichiarazioni alla stampa della stessa Binetti e del Ministro Fioroni- per la tenuta dei principi irrinunciabili di laicità del Partito Democratico;

ti chiedono se non ritieni di rompere autorevolmente il silenzio che ha protetto fin qui il "caso-Binetti".

Prego chi volesse aderire di aggiungere il proprio nome tra i commenti.

1 commento:

Franco Gatti ha detto...

BOOM !


BINETTI: RIFORMULARE NORMA ANTIOMOFOBIA, ALTRIMENTI VOTO NO

- Roma, 17 dic - Se la norma antiomofobia sarà riformulata con un esplicito riferimento all'articolo 3 della Costituzione, e quindi ''con un preciso e più ampio richiamo a tutte le diverse categorie di
discriminazione'' allora la voterà. ''Altrimenti, no: non la voterò ''. Paola Binetti, senatrice teo-dem del Pd non fa marcia indietro e in un'intervista a Gr Parlamento difende il suo punto di vista senza cedimenti. E rilancia dopo il no della settimana scorsa al voto di fiducia sul pacchetto sicurezza, motivato con l'inclusione nel pacchetto elaborato dal governo della norma antiomofobia sulle discriminazioni. ''La norma così come è non ha senso - spiega Binetti - noi siamo contro qualsiasi discriminazione ma di quella norma non c'è bisogno, l'articolo 3 della Costituzione va già in quella
direzione''. Binetti parla anche delle resistenze del presidente del Consiglio al varo della norma antiomofobia: ''Le perplessità di Prodi sono sull'opportunità che si scateni in Italia una contrapposizione così forte quando il valore di fondo del principio di non discriminazione è ampiamente condiviso da tutti''. Infine, Binetti lancia un avvertimento al governo su quelli che definisce ''valori etici non negoziabili''. ''Al Senato ci sono moltissime persone non disposte a cedere su questi principi. E sono molti più di quanto si possa credere. Questa nostra posizione - conclude Binetti - è una garanzia di qualità, di impegno etico che dà all'impegno politico una qualità straordinaria''.

Tratto da www.ulivo.it

FOLLIA - La politica climatica della Svizzera viola i diritti umani

https://www.tvsvizzera.it/tvs/qui-svizzera/la-politica-climatica-della-svizzera-viola-i-diritti-umani/75394783?utm_campaign=manual_tvs&u...