domenica 22 gennaio 2012

L'opinione del Ministero della Salute sul latte crudo

Il ministero e il latte crudo - "Va sempre fatto bollire"

La disposizione dopo l'accertamento da parte dell'Istituto zooprofilattico di Torino della presenza di batteri in 18 dei 178 distributori del Piemonte. Indaga Guariniello Il pm Guariniello indaga sul latte crudo

Il latte crudo va utilizzato sempre previa bollitura. Lo ricorda il ministero della Salute, a fronte dei risultati resi noti nei giorni scorsi delle analisi svolte dall'Istituto zooprofilattico di Torino che hanno rilevato 18 casi di presenza di batteri patogeni nel latte crudo erogato dai 178 distributori del Piemonte nel 2011. I risultati delle analisi sono stati inviati alla Procura di Torino che da tempo ha aperto un'inchiesta.

Il ministero ricorda che il prodotto in questione si acquista attraverso distributori automatici, appositamente registrati e controllati dalle Asl, che devono riportare correttamente l'indicazione che il latte crudo è da consumarsi previa bollitura, così come stabilito da un'ordinanza ministeriale del 10 dicembre 2008 il cui termine di validità è stato recentemente prorogato al 31 dicembre 2012.

Il latte, spiega il ministero della Salute, "è sottoposto, lungo tutta la filiera, a rigidi controlli sanitari che portano ad avere un prodotto sicuro nel rispetto delle modalità di conservazione e di consumo". Dunque, sottolinea il dicastero, "si può perciò scegliere con tranquillità di acquistare indifferentemente il latte già trattato termicamente presso gli impianti industriali (pastorizzato o UHT) o il latte crudo, purché in quest'ultimo caso il consumatore, parte attiva nella sicurezza dei prodotti, rispetti l'indicazione di consumare il latte solo dopo bollitura, eliminando l'eventuale presenza di agenti patogeni che possono essere presenti nel latte pur nel rispetto di tutte le norme igieniche, ed evitando così che gli eventuali pericoli microbiologici si trasformino in rischi reali per la sua salute". La precauzione di consumare il latte crudo solo dopo bollitura "necessita in un contesto urbano di maggiore attenzione da parte del consumatore. Il latte pastorizzato invece non va bollito e può essere consumato alla temperatura che uno vuole".

Il ministero ricorda quindi che il consumo di latte crudo non sottoposto a trattamento termico provoca "seri rischi per la salute: basti pensare alla brucellosi o alla tubercolosi e, da ultimo, alle sindromi emolitico-uremiche nei bambini".

(04 gennaio 2012)
Tratto da:  http://torino.repubblica.it/cronaca/2012/01/04/news/il_ministero_e_il_latte_crudo_va_sempre_fatto_bollire-27588301/

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