venerdì 28 marzo 2008

Incidenti stradali e giovani

Negli Stati Uniti gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per bambini e ragazzi di età compresa tra 8 e 17 anni, ed immagino che la situazione italiana sia simile.
Per i piccoli con età inferiore agli 8 anni, ci sono misure di sicurezza per il trasporto dei bambini in auto, ed i genitori sono (dovrebbero essere) attenti a rispettarle.
Con l'adolescenza aumentano le possibilità che i conducenti non siano più solo i genitori, ma altri giovani e, di conseguenza, i rischi variano.
Sono stati analizzati i database americani FARS (Fatality Analysis Reporting System) e NASS-CDS (National Automotive Sampling System Crash Data System) per il periodo 2'000 - 2005, suddividendo i soggetti per classi di età, e a seconda che fossero passeggeri o guidatori (in alcuni stati USA si può guidare a 16 anni).
Dei ragazzi morti come passeggeri, il 54,4% era a bordo di un veicolo guidato da un conducente con meno di 20 anni e i due terzi non facevano uso di sistemi di restrizione.
FontE: Winston FK et al. Risk Factors for Death Among Older Child and Teenaged Motor Vehicle Passengers. Arch Pediatr Adolesc Med. 2008; 162 (3): 253-260

Se invece parliamo di incidenti stradali provocati da adulti, segnalo un mio vecchio post sull'argomento
I nostri ragazzi spesso non si allacciano le cinture quando sono in auto con gli amici, pensando che tanto papà non vede, devo fare solo pochi chilometri, allacciare le cinture nei posti posteriori è inutile e non obbligatorio, il mio amico potrebbe pensare che non mi fido di come guida..., e rischiano di pagare GRAVE la loro fiducia.
N.B. ALLACCIARE LE CINTURE E' OBBLIGATORIO DA MOLTI ANNI SIA NEI POSTI ANTERIORI CHE IN QUELLI POSTERIORI.
NON FARLO E' SOPRATTUTTO SEGNO DI STUPIDITA'




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