Sarebbe molto più logico stare zitti e aspettare il naturale svolgersi degli eventi.Io invece mi lancio in una scommessa con molte variabili: non sappiamo nè quando, nè con che legge si voterà, però io dico che vinciamo.
Lo dico perchè più parlo in giro con le persone e più mi accorgo che forse stiamo indovinando il progetto giusto.
Abbiamo per primi posto fine al quindicennio Berlusconi/Prodi, siamo quelli che dicono basta a coalizioni eterogenee ed inconcludenti, siamo gli unici che escono dalla trincea delle proprie certezze per cercare (con risultati altalenanti) soluzioni nuove.
Di tutto questo le persone via via se ne stanno accorgendo e, in qualunque momento si giocherà, la partita sarà molto più aperta di quello che sembra oggi.
Dobbiamo solo conquistare delle regole che ci permettano di scendere in campo davvero.
Tratto da: http://www.pier.ilcannocchiale.it
Pubblicato su questo sito il 31 Gennaio alle ore 19,00
Ripubblicato il 2 Febbraio alle ore 0,01
1 commento:
Anch'io sono convinto che si arriverà molto vicini alla destra.
Sono critico, però, sul fatto che Veltroni possa fare qualcosa di buono. Mi sembra sempre più un partito-dinosauroo, incapace di fare le scelte.
La chiave di volta potrebbe essere la scrittura di un programma di governo serio e accattivante.
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