Lunedì 23 aprile 2007, 20,40, Pubblicato da Francesco Ramella
Seveso, basta la parola
... Come sempre accade quando si verifica un incidente "chimico", ... compare il riferimento a Seveso, paradigma del danno ambientale tout-court. Ma chissà quanti fra i lettori sanno davvero cosa è successo 30 anni fa a Seveso.
... Come sempre accade quando si verifica un incidente "chimico", ... compare il riferimento a Seveso, paradigma del danno ambientale tout-court. Ma chissà quanti fra i lettori sanno davvero cosa è successo 30 anni fa a Seveso.
Quanti sanno che non vi fu nessun decesso e che, stando allo studio realizzato dalla Fondazione Lombardia per l'ambiente "Seveso vent'anni dopo: dall'incidente al bosco delle querce", nel decennio successivo all’incidente "in nessuna delle tre zone contaminate la mortalità per cancro risultò differire da quella della popolazione di riferimento" (p. 77) e che in due di esse il rischio relativo risultò inferiore ad 1 (se il rischio relativo è maggiore di 1 il fenomeno in esame è in aumento, se è minore di 1 il fenomeno è in diminuzione).
Più della diossina, a Seveso poté l'allarmismo: vi furono a seguito dell'incidente trenta aborti giustificati dalla paura di possibili malformazioni, nonostante le informazioni scientifiche disponibili consentissero di escludere tale rischio come allora sostenuto dal professor Bompiani e come verificato a posteriori dall’analisi dei feti abortiti. Già, ma chi lo sa ?
Il thread originale è disponibile al link: http://realismoenergetico.blogspot.com/2007/04/seveso-basta-la-parola.html
Nessun commento:
Posta un commento