G8, in requisitoria pm parlano "vessazioni" a caserma Bolzaneto
martedì 26 febbraio 2008
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1 commento:
Reuters - Lun 25 Feb - 21.55
GENOVA (Reuters) - Nella caserma di Bolzaneto -- dove nel luglio 2001 numerosi manifestanti sono stati trattenuti in seguito agli scontri del G8 a Genova -- uomini e donne sono stati costretti a stare in piedi per ore, ad abbaiare come cani e a ricevere pugni in testa.
E' quanto emerge dalla requisitoria -- riportano fonti giudiziarie -- dei pm Vittorio Ranieri Miniati e Patrizia Petruzziello, titolari dell'inchiesta sugli episodi di violenza nella caserma in provincia di Genova.
"L'infermeria che doveva essere aiuto in caso di sofferenza è diventata un luogo di ulteriore vessazione", ha detto il pm Miniati.
Secondo quanto riferito, le persone che si trovavano alla Bolzaneto sono state costrette a stare in piedi per ore, a imitare la posizione del cigno o della ballerina, ma anche ad abbaiare.
Molti poi sarebbero stati colpiti con pugni alla testa mentre ad alcune ragazze sarebbero stati strappati piercing dalle parti intime.
La presenza di più forze dell'ordine ha portato a due perquisizioni all'interno della caserma di Bolzaneto che secondo i pm hanno aggiunto ulteriore stress ai detenuti.
Nei prossimi giorni parleranno gli avvocati delle parti civili e quelli degli agenti accusati
Nel luglio del 2001 Genova fu devastata da gravi disordini e scontri tra manifestanti e forze dell'ordine, culminati con l'uccisione del giovane no-global Carlo Giuliani da parte di un carabiniere e con l'incursione di poliziotti nella scuola Diaz.
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