sabato 18 febbraio 2012

Proposta operativa

Questa è la lettera che ho spedito questa sera ai membri dell'Assemblea del 2° Consiglio di Circolo di Buccinasco
Buonasera

leggo su alcuni blog che alcuni genitori probabilmente mal consigliati hanno iscritto i propri figli sia alla scuola materna statale, sia a scuole materne private.

Sono molto contento che i genitori si siano resi conto della superiorità educativa della nostra offerta formativa, ma chiedo contemporaneamente di verificare se ciò sia possibile.

In caso negativo propongo di prevedere delle penali per chi scientemente stia cercando di danneggiare il servizio pubblico.

Propongo che la penale debba essere almeno pari a quanto speso per i bambini che frequentano l'asilo privato da parte del Comune di Buccinasco.

Propongo quindi una penale pari a 1'600 euro per chi si sia iscritto alla scuola materna statale di via dei Mille, sia stato inserito in graduatoria e si rifiuti poi di frequentarla senza giustificato motivo.

Lascerei alla Direzione Didattica la possibilità di distinguere tra chi si sia iscritto e poi non frequenti per motivi seri (trasferimenti, situazioni familiari) e chi invece lo abbia fatto al solo scopo di provocare dei danni.

Che ne pensate?

Franco Gatti

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e il gulag no? ci vuole il gulag per rieducare quei dissidenti che hanno l'ardire di SCEGLIERE (come lei signor Gatti sceglie il medico di base, il farmacista e financo il panettiere!!) per i loro figli (non i figli dello stato) una scuola materna di loro gradimento. E sono talmente scemi che continuano a pagare le tasse per far funzionare le scuole statali per i figli degli altri!!!IL GULAG...

Franco Gatti ha detto...

Gentile sig Anonimo

Grazie per il suo commento, che mi permette di fare due precisazioni

1) non ho mai definito gulag la scuola materna privata di Buccinasco.

2) Secondo i calcoli riportati da alcuni blog, le tasse (sue e mie) vengono attualmente usate per permettere a chi sceglie la scuola materna privata di Buccinasco di pagare MENO di quanto paga chi invece sceglie le scuole materne statali.
Alla retta per i pasti, va infatti aggiunto un contributo volontario ed il costo del materiale che i genitori devono portare a scuola.
Nulla vieta a Lei di iscrivere suo figlio alla scuola di suo gradimento. Nulla dovrebbe impedire a me di lamentarmi se lo volesse fare a mie spese.

3) secondo quanto scrive il Commissario prefettizio, i contributi concessi negli ultimi anni potrebbero essere illegittimi. Crede sia corretto chiederne il rimborso a chi li ha concessi?

4) Posso essere contento perchè molti genitori si sono (finalmente) accorti della superiorità della offerta delle scuole materne pubbliche?

5) posso chiedere i danni a chi volesse invece iscriversi alla scuola materna pubblica solo per fare una azione di disturbo, ma senza alcuna intenzione di frequentarla? Il danno lo sta facendo sia a chi già la frequenta, sia a chi la ha scelta onestamente (vedi anche quesito numero 4).
Cosa pensa di un tale comportamento?

Spero che le mie precisazioni siano di aiuto a comprendere la mia posizione, ed attendo di leggere i suoi ulteriori commenti.

Cordiali saluti
Franco

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