sabato 4 febbraio 2012

Uso delle comparse nella comunicazione politica

Vi ricordate l'uso delle comparse acclamanti fatto da un ex Presidente del Consiglio ?   Oppure le immagini dell'assemblea dell'ONU plaudente ma "in differita"? Forse si fa anche in Francia!

Quei finti operai che acclamano Sarkozy
L'Eliseo utilizza comparse in un cantiere per rinfoltire il pubblico
Il presidente «Erano tutti lavoratori invitati dall'impresa edile». E la società conferma

Dal nostro corrispondente STEFANO MONTEFIORI

PARIGI - «Di solito lavorano qui cinquanta persone, oggi siamo in cento», dice uno. «Li hanno fatti venire dagli altri cantieri, e certi non sono neanche operai: fornitori, capicantiere, e perfetti sconosciuti», aggiunge un altro al microfono della Radio Europe1. L'entourage di Sarkozy avrebbe organizzato bene, troppo bene, la visita in un cantiere edile di Mennecy, nel dipartimento dell'Essonne a sud di Parigi: secondo le testimonianze di alcuni operai, al bagno di folla del presidente giovedì avrebbero contribuito falsi colleghi, dei figuranti, tragicomiche comparse nel grande film della corsa all'Eliseo.

Dopo una prima precisazione piuttosto cauta - «Tutti coloro che lavorano o hanno lavorato nel cantiere, anche nel passato, hanno potuto salutare Sarkozy» - con il montare della polemica la smentita si è fatta più netta. «È ridicolo - ha dichiarato la presidenza della Repubblica - tutti i presenti erano persone coinvolte nel cantiere, invitate dall'impresa edile Immobilière 3F». La società conferma la versione dell'Eliseo, aggiungendo che «al cantiere erano presenti le 67 persone che ci lavorano quotidianamente, più i quadri delle imprese che partecipano al progetto».

Gli operai che hanno svelato il presunto inganno, anonimi ma pronti a parlare alla radio, insistono che la visita di giovedì è stata in gran parte una messinscena, visto che oltretutto in questi giorni i lavori sono fermi per il gran freddo. Lo stesso Sarkozy si sarebbe lasciato scappare, davanti a una betoniera, l'irresistibile frase «Fate presto, ne ho viste cinquanta in vita mia, e fa meno 8!». Ma quella visita era importante, perché si inseriva nella politica di sostegno all'edilizia annunciata domenica sera da Sarkozy in diretta tv come una delle misure principali per il rilancio della crescita. Il socialista Claude Bartolone, impegnato nell'équipe dello sfidante François Hollande, ha commentato che «Sarkozy merita di vincere l'Oscar per la regia», aggiungendo che l'episodio delle comparse «la dice lunga sul suo rapporto con la verità».

L'ingranaggio dei déplacement , le visite in provincia, gira a pieno ritmo in vista del voto del 22 aprile, anche se Sarkozy continua a non essere ufficialmente candidato. Da tempo ormai il presidente si sposta più volte alla settimana per entrare in contatto con i francesi impegnati nelle attività produttive: visite alla fabbrica di oleoderivati dalla colza, all'azienda di ferri da stiro, al laboratorio di sci Rossignol, all'allevamento di vacche da latte del Gers e ai produttori di foie gras, e così via. Il partito socialista ha creato un apposito «Osservatorio delle visite presidenziali», provocazione per segnalare che il presidente approfitterebbe del suo status e soprattutto del denaro pubblico per condurre una campagna elettorale nascosta, e senza spendere un euro dei finanziamenti ai partiti che torneranno molto utili a ridosso del voto.

Il primo gennaio, a Metz, uomini del presidente avrebbero fatto il giro delle case che davano sulla strada del corteo presidenziale per chiedere agli abitanti, sia pure con grande gentilezza, di scendere a vedere da vicino Sarkozy, «occasione che non capita tutti i giorni».

Ma gli infortuni non sono riservati al presidente in carica: dall'immagine di giovani britannici spacciati per francesi sul sito di François Bayrou, alla folla di un comizio di Sarkozy diventata popolo socialista in una foto del Ps, nessun partito sembra ossessionato dal rigore della comunicazione politica.
twitter @Stef_Montefiori, 4 febbraio 2012 ,  10:00
Tratto da:  http://www.corriere.it/esteri/12_febbraio_04/sarkosy-finti-operai-montefiori_c720a07c-4f00-11e1-be5e-e51bc42d9d61.shtml

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